Mirandolexit, i sindaci dell’Ucman fanno ricorso al Tar contro il recesso di Mirandola
Mirandolexit, i sindaci dell’Ucman fanno ricorso al Tar contro il recesso di Mirandola. Atto bipartisan, trasversale alle appartenze di centrodestra e centrosinistra. Scrivono i sindaci in una nota:
LA GIUNTA DELL’UNIONE PRONTA AL RICORSO AL T.A.R. CONTRO IL RECESSO
UNILATERALE DI MIRANDOLA
I sindaci dei Comuni dell’Area Nord di Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla,
San Felice sul Panaro, San Possidonio e San Prospero hanno deliberato di dare mandato a un
legale di costituirsi in giudizio nel presentare ricorso al T.A.R. Emilia Romagna, in relazione alla
decisione del comune di Mirandola di recedere dall’Unione Comuni Modenesi Area Nord, con un
atto deliberativo unilaterale.
Gli otto sindaci dichiarano che: “Si tratta di un atto dovuto a tutela dell’Unione e dei cittadini per i
servizi erogati, dal momento che sussistono ragioni e pareri non favorevoli, contenuti nella delibera
del consiglio comunale di Mirandola, in violazione al vigente quadro giuridico-istituzionale, delineato
dalla normativa statale e regionale”.
F.to
La sindaca di Camposanto – Monja Zaniboni
La sindaca di Cavezzo – Lisa Luppi
Il sindaco di Concordia sulla Secchia – Luca Prandini
Il sindaco di Medolla – Alberto Calciolari
Il sindaco di Finale Emilia – Sandro Palazzi
Il sindaco di San Felice sul Panaro – Michele Goldoni
Il sindaco di San Possidonio – Carlo Casari
Il sindaco di San Prospero – Sauro Borghi