Discarica Finale, slitta la decisione del Tar sul ricorso contro l’ampliamento
FINALE EMILIA - Attraverso un video pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Finale Emilia, il sindaco Sandro Palazzi interviene a proposito della questione discarica. Queste le sue parole:
"Il 28 giugno era l'ultimo dei 45 giorni scattati dal momento dell'udienza avvenuta il 13 maggio, che riguardava il nostro ricorso al Tar della Regione Emilia-Romagna contro l'ampliamento della discarica di Finale Emilia. Ci saremmo aspettati entro la giornata di oggi l'esito del ricorso, ma non è ancora pervenuto. Ci è, però, giunta notizia, attraverso i nostri avvocati, che il Tar si sia riunito in Camera di Consiglio il 26 maggio e che, quindi, probabilmente assisteremo ad un prolungamento dell'attesa di ulteriori 13-15 giorni per sapere se il nostro ricorso sia stato accolto o meno. Comunque, la nostra lotta, determinata e ferma, continuerà. Useremo tutte le armi che avremo a disposizione, anche se il Tar non ci darà ragione. Abbiamo ancora il ricorso al Consiglio di Stato e altre possibilità, che di sicuro, finchè sarò sindaco di Finale Emilia, metteremo in campo per evitare questo scempio ambientale e per evitare che Finale Emilia possa avere sul proprio territorio una discarica di queste dimensioni".Alle parole del sindaco Palazzi risponde, con un post pubblicato sulla propria pagina Facebbok, Sinistra Civica e Coraggiosa per Finale Emilia:
"Sull’ampliamento della discarica, la Giunta Palazzi in questi anni ha fatto molte chiacchere ma ha ottenuto pochi risultati. Tutto l’iter autorizzativo si è svolto nei cinque anni del loro mandato. Sono stati presenti a tutte le conferenze dei servizi, a sentire loro. E cosa hanno ottenuto? L’ampliamento è stato approvato. Mai un accenno all’inquinamento delle falde e del terreno, eppure è riportato nelle relazioni di Arpae. E un ricorso al TAR, autorizzato all’unanimità dal consiglio comunale ma che il sindaco ha gestito in completa autonomia, che trascura aspetti molto importanti e che rende l’esito incerto.I cittadini devono sapere che se non ci fosse stata l’inchiesta della Forestale e il sequestro della discarica da parte della Procura, l’ampliamento sarebbe già operativo. Ringraziamo il deputato finalese Vittorio Ferraresi che nelle scorse settimane ha promosso un tavolo di confronto sulla discarica aperto a tutte le forze politiche, presentando proposte utili per continuare questa battaglia. Aggiungiamo anche che dire no all’ampliamento della discarica è necessario, ma non è sufficiente.Vogliamo la definitiva bonifica di Feronia 0, per la quale la giunta Palazzi non si è attivata per individuare una soluzione che liberasse Finale Emilia da un problema che si trascina da troppo tempo e che arreca un pesante impatto ambientale al territorio. E vogliamo effettuare uno studio sull’inquinamento del suolo, tema che non è stato adeguatamente posto dalla giunta Palazzi né in sede di Conferenza dei servizi né nel ricorso al TAR. L’esito di tale studio è una precondizione fondamentale per l’assunzione di ulteriori iniziative per la salvaguardia ambientale di Finale Emilia".
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