Un’opera di street art racconta la rinascita post-sisma: inaugurato il murale nella sede di Cpl Concordia
“Ogni anno tutto il mondo festeggia il Coopsday – afferma il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini – una celebrazione promossa dall’ONU e dall’International Co-operative Alliance giunta quest’anno alla sua centesima ricorrenza. Al mondo esistono 3 milioni di cooperative, di cui è socio circa il 12% della popolazione mondiale e che danno lavoro a circa il 10% degli occupati a livello globale. L’Emilia-Romagna è da sempre terra di cooperazione e a Modena e Ferrara un abitante su due è socio di una cooperativa. La cooperazione promuove un modo di fare impresa resiliente, basato sulla centralità della persona, sulla solidarietà, sull’attenzione alle comunità e ai territori, sulla redistribuzione della ricchezza, un modello di cui oggi c’è più che mai bisogno”.“Quest’anno abbiamo voluto celebrare il Coopsday con un’opera che ricorda un momento drammatico ma, soprattutto, racconta la capacità delle cooperative e del territorio di reagire e risollevarsi collaborando insieme per un risultato comune”, commenta il presidente di CPL CONCORDIA Paolo Barbieri. “CPL ha aderito all’iniziativa di Legacoop ritenendo strategico il ruolo delle cooperative nel tessuto produttivo del nostro territorio per la resilienza e capacità di ripartenza che hanno dimostrato durante il sisma e la pandemia. E questo murale è un inno alla rinascita".
A realizzare l’opera, che decora una grande parete di uno degli edifici della cooperativa nei pressi dell’ingresso di via Tanferri, Filippo Tonni in arte Mozone, artista riminese che, con la direzione artistica e organizzativa di Doc Creativity, ha dipinto in quattro giorni un’opera che evoca, attraverso una simbologia semplice e diretta e con uno stile illustrativo-fumettistico, la rinascita dalle ferite del sisma.
“Ho immaginato il muro come un ingrandimento di un giardino – spiega Filippo Tonni – attraversato da una profonda crepa sul terreno, che divide lo spazio della memoria, rappresentato da due fotografie d’epoca incorniciate cadute a terra, da quello rinascita, simboleggiato da fiori e insetti: il papavero rosso, simbolo della resistenza e della tenacia emiliana; la farfalla, che rappresenta rinascita, metamorfosi ed adattamento; l’ape e la formica, animali collaborativi per eccellenza, simboli di operosità e cooperazione”.
All’interno delle cornici presenti nell’opera sono raffigurate due foto storiche, dove si possono ben distinguere due monumenti simbolo dei Comuni su cui sorge la sede di CPL: il Campanile di San Possidonio e il Palazzo Comunale di Concordia Sulla Secchia. Un tempo passato improvvisamente interrotto dal sisma, una ferita che lascia però spazio a un futuro a colori, tutto da scrivere e ricostruire. Il progetto è stato sostenuto dalle cooperative: CPL CONCORDIA, Assicoop Modena&Ferrara, Coop Alleanza 3.0, Conad Nord Ovest, Parmareggio, Politecnica, Bilanciai, Abitcoop, Gulliver, Alfa Engineering, Mediagroup98 e Doc Creativity.
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