Finale Emilia, lutto per la scomparsa di Maria Pia Balboni
FINALE EMILIA - Lutto a Finale Emilia per la scomparsa, all'età di 84 anni, di Maria Pia Balboni. Nata nel 1938, studiosa in particolar modo delle vicende della comunità ebraica di Finale Emilia e del cimitero ebraico cittadino, ma anche del patrimonio storico di Finale Emilia, Maria Pia Balboni è stata trovata senza vita all'interno della propria abitazione nella giornata di ieri, martedì 27 dicembre.
Questo il ricordo di Maria Pia Balboni di Alma Finalis, associazione per la salvaguardia del patrimonio culturale di Finale Emilia, di cui Maria Pia Balboni è stata fondatrice e guida:
"Una notizia che mai avremmo voluto dare, a cui ancora stentiamo a credere. Maria Pia purtroppo ci ha lasciati. Una perdita enorme non solo per l'associazione, non solo per la comunità finalese ma anche per tutti coloro che l'hanno conosciuta personalmente o attraverso i suoi libri.La passione per la storia l'ha avvicinata alla cultura finalese e in particolare a quella ebraica. La sua capacità di analizzare documenti storici, il trasporto con cui ha investigato le storie dei membri dell'antica comunità ebraica finalese, la meticolosità con cui ha messo su carta tutto questo, ci hanno regalato testi apprezzati da studiosi di ebraismo e non solo.Ma oltre a questo, l'amore per Finale Emilia e la volontà di valorizzarne il patrimonio storico; con l'associazione culturale R6J6 ha contribuito alla riapertura del cimitero ebraico dopo anni di degrado e alla gestione del Museo del Territorio. E nel 2014 nasce Alma Finalis della quale è stata fondatrice e indomita guida fino al 2021, quando, per ragioni di salute, decise di ritirarsi, dopo anni di successi letterari e importanti restauri promossi.E' certamente grazie a lei se Alma Finalis è oggi portavoce della cultura ebraica a Finale Emilia, attraverso il patrimonio materiale e immateriale che ci ha lasciato; ci sentiamo tutti suoi eredi spirituali e ci impegneremo al massimo per portare avanti la sua missione".
Anna Rita Molesini, a nome del Consiglio Direttivo e i soci volontari di Alma Finalis.
Questo, invece, il ricordo dell'Amministrazione comunale di Finale Emilia:
"Ci ha lasciato nella giornata di ieri Maria Pia Balboni, una delle figure più importanti per la cultura finalese degli ultimi decenni. Grande amica di Berto Ferraresi e Giuseppe Pederiali, altri due indimenticati finalesi dal grande spessore umano e culturale, Maria Pia, dopo aver abbandonato la propria attività professionale di guida turistica, si è dedicata anima e corpo alla storia della nostra città con lavori che si sono rivelati determinanti nello studio della comunità ebraica finalese. Importante anche la sua opera di diffusione della mappa del Mirandelli che raffigura la Finale del 1600. Fondamentale è stata la sua attività, per il recupero del Cimitero Ebraico di Finale Emilia, oggi fruibile grazie ai volontari dell'associazione Alma Finalis, da lei creata e presieduta fino a poco tempo fa. Tra i diversi suoi libri pubblicati nel corso degli ultimi quarant'anni, il più significativo è, probabilmente, "Bisognava farlo", nel quale racconta, attraverso documentate testimonianze, l'opera di Don Richeldi e dei finalesi che lo aiutarono nel salvataggio di numerosi ebrei durante le persecuzioni razziali".
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