Caso Alice Neri, Gaaloul resta in carcere: depositate le motivazioni del Tribunale del riesame
CONCORDIA, RAVARINO – Depositate dal Tribunale del riesame di Bologna le motivazioni che avevano portato lo scorso febbraio al rigetto dell’istanza di scarcerazione nei confronti di Mohamed Gaaloul, in carcere dallo scorso dicembre, quando è stato arrestato in Francia, prima del trasferimento in Italia, in quanto indagato e principale sospettato per l’omicidio di Alice Neri, 32enne ravarinese trovata carbonizzata all’interno della propria auto data alle fiamme nelle campagne di Fossa di Concordia lo scorso 18 novembre.
In base alle motivazioni riportate dai giudici del Tribunale del riesame di Bologna, l’istanza di scarcerazione presentata dalla difesa di Mohamed Gaaloul è stata respinta in quanto – riporta Modena in diretta – sarebbe stato confermato l’impianto accusatorio nei confronti del 30enne di origini tunisine. In particolare, a spingere gli inquirenti verso l’ipotesi che Gaaloul possa essere il responsabile dell’omicidio sarebbero le immagini delle telecamere di videosorveglianza e le dichiarazioni rese dallo stesso Gaaloul alla stampa prima di essere arrestato.
La difesa del 30enne di origini tunisine ha già annunciato il ricorso in Cassazione.