Blocco retroattivo alle cessioni dei crediti per chi non ha ancora avviato i lavori
Col decreto-legge 39/2024 è stata bloccata la possibilità di cedere i crediti da superbonus:
● sono state eliminate le residue possibilità di cessione per tutta una serie di casi che finora
erano stati esentati dallo stop di febbraio del 2023 (Terzo settore, Iacp, cooperative di
abitazione). Resta la deroga, con limitazioni, per le opere relative alle aree terremotate di
Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria (al momento è esclusa l’Emilia Romagna, ma vi sono
negoziazioni per inserirla);
● chi doveva ancora partire con le ristrutturazioni non potrà più contare sulla possibilità di cedere
il credito perché il decreto elimina il “serbatoio” delle Cilas “dormienti”, ossia quelle presentate
entro il 16.02.2023 che davano diritto a mantenere la possibilità di effettuare le cessioni dei
crediti da superbonus. Non potrà più cedere il credito chi al 30.03.2024 non abbia pagato
nemmeno una fattura collegata a lavori effettivamente realizzati (doppio requisito). Quindi,
anche l’eventuale corsa a un bonifico dell’ultimo minuto, non avrebbe avuto effetto, in
mancanza della realizzazione materiale dei lavori.
- Il Lions Club Mirandola in visita ad Acetum Spa a Cavezzo
- A Zocca il concorso per scegliere chi suona sul palco di Vasco Rossi a Milano e Bari
- Nella notte furti in aziende agricole tra Novi e Concordia
- Innovazione tecnologica nelle cardiopatie strutturali, esperti da tutta Italia nella “terra dei motori”
- Caregiver day: a Carpi, Soliera e Novi si riflette sul ruolo che è motore del nuovo welfare
- Partono i percorsi professionalizzati per 16 richiedenti asilo
- Per Daniele Tanferri di Concordia, Maurizio Reggiani di Mirandola e Stefano Campagnoli di San Possidonio Stelle al Merito del lavoro
RESTO D'ITALIA E MONDO
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.