Quei 50 malati cronici allettati che a Massa Finalese rischiano di perdere l’assistenza domiciliare
Quei 50 pazienti allettati che a Massa Finalese rischiano di rischiare senza assistenza domiciliare. E' una delle conseguenze, la più pesante, della scomparsa del quarto medico di base dalla popolosa frazione di Finale Emilia. Da inizio novembre va infatti in pensione il dottor Andrea Serafini, e nessuno lo sostituirà. E' andato deserto, infatti, il bando predisposto dall'Ausl a marzo, e non se ne farà un altro fino alla primavera del 2021.
Così, 900 pazienti tra pochi giorni restano senza il loro punto di riferimento sanitario. Una cosa che per alcuni non ha peso, perchè possono prendere la macchina e andare a Finale, ma che per altri è un problema enorme. C'è chi la macchina non ce l'ha e ch'è chi proprio non si può alzare dal letto di casa, per patologie varie, per obesità, per rischio oggettivo a uscire. Sono una cinquantina di pazienti, malati cronici, che due volte al mese - e se serve anche più spesso - ricevono la visita del medico di base, che in 30-60 minuti li ascolta, ne accerta le condizioni, aggiorna e prescrive le terapie. Chi andrà da questi pazienti?, ci si domanda.
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