Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
18 Aprile 2024
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Aou Modena: arruolati i primi due pazienti Covid nel protocollo di terapia cellulare

MODENA- È iniziato l’arruolamento dei pazienti con polmonite da SARS-CoV-2 per il trattamento con cellule che inibiscono l’infiammazione.
All’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena ha preso il via la fase I/II dello studio sperimentale RESCAT, il primo che in Italia utilizza le cellule stromali mesenchimali (mesenchymal stromal/stem cell, MSC) in sperimentazione clinica per pazienti positivi al Covid e il primo al mondo che esegue un confronto tra fonti di MSC diverse all’interno di un’unica sperimentazione controllata: cordone ombelicale, tessuto adiposo e midollo osseo. L’indicazione per il centro di Modena è di arruolare 10 pazienti da trattare e 5 di controllo fino a giugno 2022, mentre a livello nazionale si prevede di arruolare altri 45 pazienti, incluso il gruppo di controllo.

Le cellule sopradette sono un tipo di cellule staminali in grado di produrre fattori antinfiammatori che sembrano contrastare il meccanismo alla base del danno d’organo indotto dal virus.

Lo “Studio prospettico randomizzato multicentrico di fase I/IIa sull’impiego di cellule stromali mesenchimali allogeniche nel trattamento di pazienti affetti da polmonite da SARS-CoV-2” (RESCAT) è coordinato dall’AOU di Modena con l’Università di Modena e Reggio Emilia e coinvolge gli Ospedali Meyer e Careggi di Firenze (professore Peris), il Policlinico Irccs Ca’ Granda di Milano con l’Ospedale Covid di Milano Fiera (professore Stocchetti), l’Ospedale San Gerardo di Monza con la Fondazione Centro di ricerca Tettamanti e con l’Università Milano-Bicocca (professori Bellani e Luppi), l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (professore Ciccocioppo) e l'ULSS 8 Berica di Vicenza (dottor Astori).

A supportare i centri per l’analisi dei biomarcatori saranno l’Istituto Mario Negri di Milano e la Fondazione Centro di ricerca Tettamanti. Lo studio ha potuto beneficiare di un cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.

Come commenta Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia -Romagna- “non posso che esprimere soddisfazione per il ruolo dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, insieme all’Università di Modena e Reggio Emilia, nel coordinamento di questo studio sperimentale di così ampio respiro. L’impatto della pandemia ha indubbiamente sollecitato la ricerca scientifica, strumento fondamentale per arrivare a mettere a punto nuove cure e nuovi trattamenti per i pazienti. Uno strumento che ci consente di ragionare realmente in una prospettiva futura. Prendiamo atto, dunque, dei primi esiti dello studio RESCAT e attendiamo ulteriori risultati del trattamento, una volta completato l’arruolamento dei pazienti nel protocollo di terapia cellulare”.  

 “Con i primi esiti incoraggianti sui pazienti trattati - riferisce Claudio Vagnini, direttore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena – la ricerca si conferma un tassello importante nello studio della cura della polmonite interstiziale grave da Covid-19. La collaborazione e la condivisione dei risultati tra i centri specializzati e la volontà di metterli poi a disposizione della società sono pilastri imprescindibili della ricerca scientifica e clinica. Abbiamo già esperienza di come le terapie cellulari rappresentino una promessa e una frontiera per la lotta contro il cancro, in particolare per la cura dei tumori ematologici. E oggi ipotizziamo che possano fornire un contributo importante anche per trattare la patologia derivante dal virus Sars-CoV-2”.

“I primi risultati dello studio RESCAT sono promettenti per il proseguo della ricerca, anche se siamo in una fase troppo preliminare per esprimere giudizi. Un ringraziamento particolarmente sentito ai professori Massimo Dominici ed Enrico Clini e a tutta l’Azienda Ospedaliero - Universitaria per lo sforzo e l’abnegazione con le quali, anche in un periodo tanto complesso, riescono ad assicurare standard elevatissimi di cura e ricerca”- afferma il rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio, Carlo Adolfo Porro.

Il preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia di UniMoRe Giorgio De Santis, che è anche direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Plastica all’AOU di Modena, riferisce: “Esprimiamo la nostra soddisfazione nei confronti dell’avvio di questa possibile innovazione terapeutica per due motivi. Da un lato, per i promettenti risultati dei primi trattamenti, dall’altro lato per il fatto che la Struttura di Chirurgia Plastica che dirigo ha contribuito al prelievo delle cellule mesenchimali staminali da tessuto adiposo da infondere nel paziente ammalato. Tutto questo ci lascia sperare che il proseguo del cammino possa essere altrettanto confortante. Ma per esserne certi si dovranno trattare più pazienti osservandoli per più tempo”.

L’obiettivo dello studio, in quanto di fase I/II, consiste anzitutto nel verificare la fattibilità e la sicurezza dell’utilizzo delle MSC nel trattamento della polmonite da Sars-CoV-2.

“L’innovazione di questa ricerca – spiega Massimo Dominici, direttore della Struttura Complessa di Oncologia dell’AOU di Modena e professore all'Università di Modena e Reggio Emilia alla guida dello studio - consiste anzitutto nel mettere in rete nello stesso protocollo cinque “fabbriche di cellule” (laboratori autorizzati alla produzione di cellule per l’utilizzo nell’ambito di protocolli clinici sperimentali), che producono MSC autorizzate per l’impiego umano da fonti diverse. Gli studi in corso fino ad oggi sono 90 in tutto il mondo e tutti di fase I/II. Di questi, 14 sono in Europa, dei quali a sua volta uno soltanto in Italia: il nostro. Al momento sono pochi gli articoli pubblicati su riviste scientifiche peer reviewed di studi sperimentali di questo tipo. Gli studi condotti nel corso della pandemia su pazienti affetti da Covid-19 in condizioni cliniche in rapido peggioramento hanno mostrato l’assenza di reazioni allergiche, di infezioni secondarie o di eventi avversi legati all’infusione di MSC. Nel giro di pochi giorni era stato osservato un miglioramento dell’ossigenazione, un calo dei livelli di molecole infiammatorie e un miglioramento del quadro clinico e radiologico. Per comunicare risultati certi del nostro studio dovremo essere attendisti, aspettando di trattare più pazienti e di vedere come rispondono. Tuttavia, il fatto di essere riusciti ad iniziare un trattamento così innovativo in una sperimentazione clinica controllata a livello nazionale è un grande passo in avanti e vedere medici e infermieri impegnati nell’infusione di cellule al letto di pazienti Covid-19 mi da fiducia”.

Dopo la tempistica necessaria per acquisire le autorizzazioni, abbiamo arruolato finora due pazienti, dei quali uno è stato sottoposto a trattamento con le staminali e uno fungeva da controllo- precisa Enrico Clini, direttore della Struttura Complessa di Malattie dell'Apparato Respiratorio dell'AOU e professore all’Università di Modena e Reggio- Al momento non è realistico trarre considerazioni utili rispetto agli scopi dello studio, che auspichiamo di completare nei prossimi mesi. Tuttavia, possiamo affermare che il paziente trattato non ha mostrato alcun segno di intolleranza all'infusione delle cellule e che ha presentato un recupero della condizione clinica grazie a cui è stata possibile la dimissione dopo otto giorni dal trattamento”.

La cura è stata somministrata anche a una paziente malata di Covid per un uso cosiddetto “compassionevole”, con cui s’intende l’utilizzo di un medicinale in sperimentazione clinica su uno o più pazienti, al di fuori della sperimentazione stessa, i quali si trovino in pericolo di vita, quando, a giudizio del medico, non vi siano ulteriori valide alternative terapeutiche.

“Il progetto RESCAT– commenta Paola Vandelli, direttrice del Servizio Formazione, Ricerca e Innovazione dell’AOU di Modena - è un esempio particolarmente riuscito di come la sinergia tra istituzioni, Università e Azienda Ospedaliera, insieme al lavoro di squadra, alla multidisciplinarietà e alla collaborazione tra diversi ruoli professionali, sia di per sé elemento di garanzia. L’intero processo di ricerca passa attraverso numerosi ambiti di intervento e diversi team di lavoro: dall’intuizione del responsabile scientifico all’impegno e competenza dello sperimentatore e dei diversi specialisti, fino alla predisposizione di tutti gli atti formali e normativi necessari. Quando inserito in un contesto di gruppo, il singolo aumenta esponenzialmente le proprie potenzialità, per cui si rende fondamentale stimolare ed incentivare ogni giorno la collaborazione tra gli specialisti e i diversi Servizi”.

RESCAT è stato approvato come studio multicentrico, aperto, randomizzato, controllato che prevede due infusioni endovenose di MSC allogeni che a distanza di 5 giorni l’una dall’altra in 60 pazienti (40 trattati e 20 come gruppo di controllo) affetti da polmonite severa da infezione da SARS-CoV-2 e ricoverati e seguiti presso le Covid Unit coinvolte (terapie intensive e semintensive).

SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Appunti di gusto | Tutto quello che c’è da sapere della focaccia fiorita
Rubrica - Creatività, ortaggi e farine; questi gli ingredienti che danno vita a questa scenografica focaccia. Rubrica a cura di Francesca Monari
Superbonus - nuova comunicazione preventiva
Rubrica - Ce ne parla il dottor Alessandro Bergonzini: commercialista e revisore legale, residente a Camposanto
Linee guida per i Social | Ecco come creare post perfetti in pochi e semplici passaggi
Rubrica - Ed eccoci al terzo appuntamento con Susanna Baraldi, titolare di un’agenzia di comunicazione mirandolese. Oggi impareremo a destreggiarci tra post, reel e video.
Un raggio di sole tra la cronaca, per te le poesie di Luigi Golinelli
Il punto - E' la rubrica che abbiamo deciso di avviare per un momento di tregua dalla frenesia della cronaca, pubblicando le poesie che il poeta Luigi Golinelli di San Felice Sul Panaro ha gentilmente messo a disposizione per voi lettori.
Glocal
Gli italiani mangiano male
Glocal - In Italia, ogni dieci minuti, una persona muore per complicanze legate all'obesità.
L’arte in Strada | San Prospero e il murale dedicato a Fraintesa
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
Piccole e medie imprese, come ottenere i contributi per internazionalizzazione, transizione energetica e installazione di sistemi di sicurezza
Da sapere - I bandi riguardano attività in regola con il Durc e con il pagamento del diritto annuale alla CCIAA
Glocal
Nel 2050 un pensionato per ogni lavoratore
Glocal - Finanze pubbliche e welfare non saranno più sostenibili con il calo delle nascite
Linee guida per i Social | Ecco come iniziare bene a comunicare un'attività
Rubrica - Francesca Monari ha chiesto a Susanna Baraldi, titolare di un’agenzia di comunicazione mirandolese, come impostare correttamente una pagina social
Bonus export digitale plus 2024, ecco come fare per richiederlo
Da sapere - Ce ne parla il dottor Alessandro Bergonzini: commercialista e revisore legale, residente a Camposanto

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • I più letti

  • Most Read Posts

    • Non ci sono elementi
  • La buona notizia

    I dati
    Ricostruzione, prorogati al 31 dicembre 2025 i termini per l'esecuzione dei lavori finanziati
    Nuova ordinanza del Commissario e presidente della Regione. Modificate le scadenze di tutti i procedimenti in corso gestiti con la piattaforma informatica Mude
    Il caso
    Finale Emilia, ha riaperto a Canaletto il circolo musicale Lato B
    Dopo tempi di incertezze torna la musica nella ex scuola elementare
    Ultime notizie
    Da Medolla Eurosets dona ossigenatori per le operazioni ai bambini in Camerun
    L'azienda sostiene il progetto “Cuori ribelli” della Onlus “Una voce per Padre Pio”

    Curiosità

    Falegname abusivo scoperto perchè espone la differenziata nel giorno sbagliato
    La storia
    Falegname abusivo scoperto perchè espone la differenziata nel giorno sbagliato
    L'errore fatale costerà all'uomo, un pensionato, 104 euro di multa più accertamento della Agenzia delle entrate
    E' festa a Soliera per i 60 anni della squadra di calcio Limidi F.C.
    Il riconoscimento
    E' festa a Soliera per i 60 anni della squadra di calcio Limidi F.C.
    Nell’occasione il campo da calcio verrà intitolato al limidese Bruno Ghelfi
    Auser Cavezzo nel grande progetto educativo contro lo spreco del cibo del Centro di Educazione alla Sostenibilità Ucman
    I dati
    Auser Cavezzo nel grande progetto educativo contro lo spreco del cibo del Centro di Educazione alla Sostenibilità Ucman
    Nelle scuole primarie del territorio un progetto educativo per spiegare ai bambini il valore che ha il cibo e ridurne lo spreco.
    La mirandolese Letizia Borella è la "Bodypainting model of the year 2023"
    Ultime notizie
    La mirandolese Letizia Borella è la "Bodypainting model of the year 2023"
    Il prestigioso titolo corona una carriera che l'ha vista partecipare e vincere numerose competizioni italiane ed internazionali
    San Prospero città delle donne: si racconta la libertà femminile tra studio, perseveranza e coraggio
    Il riconoscimento
    San Prospero città delle donne: si racconta la libertà femminile tra studio, perseveranza e coraggio
    E' stato un bel pomeriggio -  sala stra piena, pubblico attento e tanti applausi - quello che la neonata associazione I talenti di Minerva ha organizzato a San Prospero presso la biblioteca.
    Quelli di Villaggio Fantozzi ci son cascati di nuovo: a ottobre San Felice diventa Cinevalley
    Ultime notizie
    Quelli di Villaggio Fantozzi ci son cascati di nuovo: a ottobre San Felice diventa Cinevalley
    Sette grandi film. Tre giorni. Un fiume di eventi. Roberto Gatti &Co rendono omaggio a sette capolavori del cinema italiano
    Nuovi spazi per il centro bambini a Carpi
    Per i più piccoli
    Nuovi spazi per il centro bambini a Carpi
    Inoltre si inaugurerà la sede del “Consiglio dei ragazzi”
    Trattamenti estetici, gli italiani spendono in media 320 euro all’anno
    Curiosità
    Trattamenti estetici, gli italiani spendono in media 320 euro all’anno
    Le cifre più alte sono riservate alla cura dei capelli e del viso.
    Da Mirandola a Trieste, Raffaele Bruschi nella spedizione che ha scoperto un nuovo ramo del fiume Timavo
    La storia
    Da Mirandola a Trieste, Raffaele Bruschi nella spedizione che ha scoperto un nuovo ramo del fiume Timavo
    Il mirandolese era con gli speleologi della Società adriatica che hanno fatto la sensazionale scoperta scientifica: "Siamo stati dove nessuno mai"
    A Mirandola uno scorcio di piazza Costituente ora porta il nome di Largo Elvino Castellazzi
    Il caso
    A Mirandola uno scorcio di piazza Costituente ora porta il nome di Largo Elvino Castellazzi
    E' tra gli ultimi atti della giunta di Alberto Greco, che a giugno lascerà la carica di sindaco di Mirandola. “Un modo concreto per ricordare una grande persona”

    chiudi