Bonus edilizi, le novità per i privati. E per le imprese arriva il bonus colonnine
PRIVATI
Bonus edilizi, occorre il Durc di congruità prima del saldo finale
Il Durc di congruità è la certificazione che, nei cantieri privati di valore superiore a 70.000 euro, deve essere rilasciata dalla cassa edile per attestare la congruità del costo della manodopera impiegata da parte delle imprese edili che hanno eseguito i lavori.
È infatti necessario rammentare che la detrazione per bonus edilizi non spetta in caso di violazione delle norme in tema di tutela della salute e della sicurezza nei cantieri, o di quelle relative agli obblighi contributivi.
Il Durc di congruità (da non confondere col Durc di regolarità contributiva) è un ulteriore obbligo dell’impresa che ha eseguito i lavori e dev’essere consegnato al committente, nei lavori privati, a conclusione dei lavori e prima del saldo finale, convalidando così il diritto alle detrazioni spettanti sulla base degli eventuali Stati d’Avanzamento Lavori (SAL) liquidati in corso d’opera.
IMPRESE
Bonus colonnine, contributo a fondo perduto per imprese e professionisti
Imprese e professionisti possono ottenere un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese per l’acquisto e l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
Si può compilare la richiesta dalle ore 10 del 26 ottobre 2023.
Per gli interventi inferiori a € 375.000 e per i professionisti, attraverso il sito di Invitalia (per accedere alla piattaforma occorre un sistema d’identità digitale - SPID, CIE o CNS – e un indirizzo di posta elettronica certificata), mentre per quelli oltre tale soglia occorre inoltrare le domande esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: CRE1@postacert.invitalia.it.
Il termine per la presentazione è fissato alle ore 17 del 30 novembre 2023.
Sono ammissibili le spese per: acquisto e messa in opera delle colonnine, impianti elettrici, opere edili strettamente necessarie, impianti e dispositivi per il monitoraggio, spese per la connessione alla rete elettrica e quelle di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.
Le agevolazioni sono rivolte a imprese di qualunque dimensione e a liberi professionisti, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili, ma sempre nei limiti delle risorse disponibili.
Per maggiori informazioni ci si può rivolgere a Invitalia al numero verde gratuito 800 77 53 97. Per gli ulteriori requisiti richiesti sono consultabili le schede online sul sito www.invitalia.it.
A cura del dott. Alessandro Bergonzini, Commercialista e Revisore Legale, residente a Camposanto
- "Donare per la vita", a Mirandola il convegno organizzato dal Lions Club
- Nonantola, Castelfranco e San Cesario con Modena per gestire Villa Sorra
- Crescono del 22% i passeggeri sui treni regionali dell’Emilia-Romagna. Parte l’orario invernale dal 10 dicembre
- A Cavezzo si modifica la viabilità in via Neri: in zona scuola media si va a senso unico
- Mercati agroalimentari: 600 mila euro a progetti di imprese per promuovere export ed economia solidale
- A Soliera arriva "Disco Christmas", il concerto di Natale della Bruno Lugli Orchestra
- "La nostra Mirandola" festeggia 22 anni di attività a Villa Frassinesi
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
I più letti
Most Read Posts
- Era scomparso da Novi, ritrovato senza vita il giovane Fabio Occhi
- Scuole superiori modenesi, il "Morandi" di Finale primo tra i licei scientifici. Terzo il "Fanti" di Carpi
- San Felice, Beatrice Carbone: “Bea Pasta e Cucina è per me un progetto in cui credere, non solo un posto in cui andare a lavorare”
- Finale Emilia, morto in un incidente in Nigeria il 26enne Alessandro Ebiesuwa