Possibilità di rinvio dell’acconto di novembre per alcune imprese e lavoratori autonomi
Il differimento del 2° acconto in scadenza il 30 novembre (riguardante le seguenti imposte: IRPEF, cedolare secca, IVIE/IVAFE e imposta sostitutiva per forfettari/minimi) è possibile solo per le persone fisiche titolari di partita IVA (lavoratori autonomi e imprenditori individuali) che nel 2022 hanno avuto ricavi o compensi fino a 170mila euro.
Il cd decreto Anticipi (DL 145/2023, articolo 4) consente, a chi lo desidera, di spostare al 16 gennaio 2024 la scadenza del 30 novembre 2023 e concede anche la possibilità di pagare la somma in cinque rate mensili, con un interesse del 4 per cento.
Dal differimento restano esclusi i contributi previdenziali INPS e i premi assicurativi INAIL.
A cura del dott. Alessandro Bergonzini, Commercialista e Revisore Legale, residente a Camposanto
- Ernesto Carletti, la moglie Antonietta e i due figli Alberto e Maurizio, da una piccola officina nel 1974 a Mirandola, alla concessionaria e ai 6 posti di lavoro di oggi.
- Concordia, si cerca una maschera di sala per il Teatro del Popolo
- Carpi torna a partecipare alla Marcia della Pace e della Fraternità
- Maltempo Emilia-Romagna, Platis (FI): "A Modena e in Regione l'emergenza è politica"
- Quinto anniversario della riapertura del Duomo, le iniziative in programma a Mirandola
- Cultura, la Regione finanzia 20 progetti cinematografici e audiovisivi per oltre 200 mila euro
- Vendeva abusivamente alcolici, sanzione e minidaspo per una donna di 48 anni
RESTO D'ITALIA E MONDO
ATTUALITÀ
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.