Anpi provinciale Modena presenta il Calendario della Memoria 1945 – 2025
MODENA - Mercoledì 11 dicembre, presso la Sala di Rappresentanza del Palazzo comunale, è stato presentato il Calendario della memoria 1945-2025 dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI), Comitato provinciale di Modena, durante una conferenza stampa alla presenza del sindaco Massimo Mezzetti. Per ANPI sono intervenuti il presidente provinciale Vanni Bulgarelli, Catia Mazzeri, che ha collaborato alla ricerca storica, e Maria Grazia Mandreoli della segreteria provinciale.
Questo terzo Calendario della Memoria, ideato e prodotto dal Comitato provinciale dell’ANPI di Modena in occasione dell’80° anniversario della Resistenza, propone una selezione degli avvenimenti del 1945 più significativi della Lotta di Liberazione nella nostra provincia e in Italia, nel contesto della Seconda Guerra Mondiale. Dal mitico comandante Armando, al volantino dei GDD dell’8 marzo rivolto alle donne modenesi, alla bomba su Hiroshima e Nagasaki, le fotografie d’epoca raccontano, a volte più delle parole, spaccati di vita che oggi sono storia.
Come ha sottolineato il presidente Bulgarelli, "Il nostro intento non è solo aiutare a non dimenticare, ma sollecitare a conoscere la nostra storia, contro ogni sua falsificazione. Non va, infatti, sottovalutata la minaccia ai valori della Costituzione nata dalla Resistenza, di chi oggi non spezza i suoi legami con l’ideologia fascista e tenta di minimizzarne i tragici esiti politici".
Concetto espresso anche dal sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, che ha puntualizzato: "Noi abbiamo bisogno di capire da dove veniamo se vogliamo costruire un progetto di futuro solido. Purtroppo, invece, oggi viviamo una fase in cui anche chi governa prova a schiacciarci sul presente, cancellando e revisionando il passato e quindi anche compromettendo il futuro. Tutto ciò che va nella direzione di valorizzare e attualizzare la memoria è di grande valore.
Il 1945, segnato nella sua prima parte da fatti cruenti è l’anno della pace conquistata, dell’affermazione della libertà nella democrazia, contro le dittature nazifasciste che volevano soggiogare l’Europa e il mondo. È l’anno che segna l’inizio della dura costruzione, ancora incompiuta, materiale e morale, della Repubblica democratica antifascista e di un mondo più giusto. Si devono ringraziare, per questo, le centinaia di migliaia di giovani che scelsero, ottanta anni fa, la dignità della lotta armata, diventando partigiani. Tante donne, sacerdoti e lavoratori nei campi e nelle officine, i soldati internati in Germania che rifiutarono di combattere con i nazifascisti, fecero della Resistenza civile un grande moto di popolo. Ai giovani di oggi spetta scegliere il loro futuro, e questa nostra memoria a loro in primo luogo si rivolge.
Per richiedere informazioni o acquistare il “Calendario della Memoria 1944 – 2024", scrivere all’ANPI provinciale Modena all’indirizzo e-mail: [email protected].
Sul sito www.anpimodena.it è possibile visionare l’anteprima dei vari mesi del calendario.
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