Maranello, martedì 11 febbraio all’auditorium lo spettacolo “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro”
MARANELLO - La stagione 24/25 dell’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello, curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale, prosegue martedì 11 febbraio alle 21 con lo spettacolo “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro” del pluripremiato drammaturgo e regista Emanuele Aldrovandi.
Con lo stile tagliente e feroce che contraddistingue la sua scrittura, Aldrovandi affronta e analizza qui l’insano rapporto tra felicità e realizzazione, interrogandosi su che cosa sia la qualità artistica nell’epoca della post-verità.
L’autore che ne firma testo e regia pone al centro della storia una madre e la sua ossessione per la realizzazione della figlia, una bambina di soli sei anni: per riuscire a farla diventare un’artista di successo la madre è disposta a tutto.
Lo spettacolo si concentra sugli effetti della nostra modernità, sulla disinformazione e sul sistema profondamente disfunzionale instaurato dai social, prima accusati di creare distanze tra le persone e in pochi anni considerati invece l’unico modo per avere contatti fra individui.
“La scrittura è estremamente concreta e realistica – commenta l’autore – ma l’allestimento sarà onirico e surreale, perché quello che viene messo in scena è il ricordo di un uomo che continua a rivivere la giornata nella quale la vita di una bambina di sei anni è cambiata per sempre”. Il bislacco piano della madre che coinvolge con l’inganno Chiara, una famosa attrice, e Carlo, cognato appassionato di scacchi, “rivive attraverso lo sguardo di Ferdinando, talvolta distaccato, talvolta pieno di sensi di colpa: cosa avrebbe potuto fare di diverso? È possibile cambiare il corso degli eventi e incidere veramente sulla realtà e sul mondo?”.
“Se il testo affronta il rapporto fra la felicità e la realizzazione personale – prosegue Aldrovandi – la chiave registica con cui ho deciso di metterlo in scena pone l’accento sul vortice ossessivo di chi è condannato a pensare una cosa e poi, nell’attimo successivo, esattamente la cosa opposta. La realtà si deforma sotto lo sguardo di chi è convinto di non poterla mai conoscere, ma solo ipotizzare”.
Emanuele Aldrovandi (1985) è autore e regista per il teatro e per il cinema. Laureato in Filosofia e diplomato all’Accademia Paolo Grassi di Milano, dal 2010 a oggi i suoi testi teatrali hanno vinto numerosi premi fra cui Tondelli, Hystrio e Pirandello, e sono stati tradotti, pubblicati e rappresentati in inglese, tedesco, francese, spagnolo, polacco, sloveno, ceco, croato, rumeno, catalano e arabo.
Le più recenti produzioni internazionali sono Isabel Green al Festival d’ Avignon 2023, Sorry if we didn’t die at Sea al Park Theater di Londra (2023) e Kamikaze al Dramma nazionale di Rijeka (2024).
Ha lavorato, fra gli altri, con Serena Sinigaglia (Isabel Green, La Peste di Camus, Le nostre anime di notte), Silvio Peroni (Il Mago di Oz, Molto rumore per nulla, La pace non è mai stata un’opzione), il Teatro dell’Elfo (Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, Tamburi nella notte, Robert e Patti, Il seme della violenza) e la compagnia MaMiMò (Homicide House, Nessuna pietà per l’arbitro, La donna più grassa del mondo).
Nel 2020 ha fondato l’Associazione Teatrale Autori Vivi, con la quale sta portando in scena alcuni dei suoi testi, curandone la regia e seguendone gli aspetti produttivi e la distribuzione: Farfalle (2021, con ERT e Teatro dell’Elfo), L’estinzione della razza umana (2022, con Teatro Stabile di Torino), Dieci modi per morire felici (2023, con I Teatri di Reggio Emilia), Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro (2024, con ERT e Teatro Stabile di Torino).
Per il cinema ha scritto e diretto tre cortometraggi che sono stati presentati in numerosi festival nazionali e internazionali, ricevendo svariati riconoscimenti, fra cui il Nastro d’argento nel 2021 per Bataclan. Nel 2024 è uscito il suo primo romanzo, Il nostro grande niente, pubblicato da Einaudi Stile Libero. Insegna all’Accademia Paolo Grassi di Milano e alla Scuola Holden di Torino.
Crediti
Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro
testo e regia Emanuele Aldrovandi
con Giusto Cucchiarini, Serena De Siena, Tomas Leardini, Silvia Valsesia
aiuto regia Luca Mammoli
scene Francesco Fassone
costumi Costanza Maramotti
luci Antonio Merola
ambiente sonoro Riccardo Tesorini
movimenti Olimpia Fortuni
trucco Giorgia Blancato
realizzazione maschera Micol Rosso e Cristina Ugo
collaborazione realizzazione scena Jessica Koba
collaborazione realizzazione costumi Nuvia Valestri
grafiche Anna Resmini
produzione Associazione Teatrale Autori Vivi, Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, ERT Emilia Romagna Teatro - Teatro Nazionale
INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA
Auditorium Enzo Ferrari
via Nazionale 78, Maranello (MO)
Tel: 0536 943010
E-mail: [email protected] | Web: www.ater.emr.it | www.comune.maranello.mo.it
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