Il primissimo vino? Si beveva alle porte di Mirandola
Secondo il Journal of Archaeological Science e l’Università degli Studi di Padova, nella Terramare di Pilastri di Bondeno, alle porte di Mirandola, sarebbero state ritrovate le più antiche tracce di consumo di vino al mondo, risalenti alla Media Età del Bronzo 3.500 anni or sono. A darne notizia è Gabriele Testi, sul gruppo “A Mirandola”.
I link all’articolo originale è il seguente: Wine consumption in Bronze Age Italy
Un estratto: “Il consumo precoce di vino o di altri derivati dell’uva (come l’aceto o il mosto) è suggerito dall’analisi dei residui organici condotta sulla ceramica dell’età del bronzo recuperata da due siti del nord-est Italia, Pilastri di Bondeno (Ferrara) e Canale Anfora (Aquileia, Udine). Pilastri fa parte della cultura Terramare della pianura padana, da cui il contesto archeobotanico ha suggerito che Vitis vinifera L. era conosciuta e utilizzata durante l’età del bronzo medio. […] Questa è la prima prova diretta del consumo di derivati dell’uva in quest’area. In combinazione con le prove botaniche, questi risultati contribuiscono alla nostra comprensione dell’emergere del consumo di vino nel Mediterraneo occidentale.”