Claudio Pasini lascia Unioncamere Emilia-Romagna dopo 31 anni di servizio
MODENA- Il 30 aprile sarà l’ultimo giorno di lavoro per Claudio Pasini, che lascia l’incarico di segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna e va in pensione per raggiunti limiti d’età.
Pasini ha lavorato in Unioncamere Emilia-Romagna, in due distinti periodi, per più di 31 anni.
Bolognese, nato nel 1954, maturità classica, laurea con il massimo dei voti in Scienze Politiche, indirizzo politico- economico all’Università di Bologna, con una tesi sul mercato del lavoro discussa con il professor Romano Prodi e due esperienze all’Istituto Assistenza Sviluppo Mezzogiorno, IASM e in Confindustria Emilia-Romagna, dal 1983 al 2003 è stato in Unioncamere Emilia-Romagna come direttore dell’Ufficio studi, quindi vicesegretario generale, successivamente, dal 1993 al 2002, come segretario generale. Da allora ad oggi Unioncamere Emilia-Romagna si è via via accreditato come un autorevole centro di ricerca e studio sull’economia e la società regionale, oltre che di coordinamento e propulsione delle attività delle Camere di Commercio. Prendono il via l’indagine trimestrale sulla congiuntura industriale, l’annuale Rapporto sull’economia regionale, il sistema degli Osservatori economici regionali (agroalimentare e turismo), le analisi sulla qualità della vita nei Comuni della regione, crescono e si sviluppano i Confidi e, nel 1994, con il giornalista Pier Vittorio Marvasi e all’allora presidente Pietro Baccarini, Econerre (Economia Emilia-Romagna), la rivista periodica di attualità e analisi economica, diventata nel tempo consolidato strumento di informazione e conoscenza per le imprese impegnate nella sfida sui mercati. Giornalista pubblicista dal 1987, ha collaborato a periodici e quotidiani a diffusione regionale e nazionale e fatto parte del Consiglio dell’Ordine. Dal 1996 al 2001 è stato commissario liquidatore di APT, ente strumentale della Regione Emilia-Romagna per la promozione turistica, dando anche un apporto determinante alla costituzione di APT Servizi Srl, società per la promozione turistica costituita da Regione e Camere di Commercio (la prima in Italia), e partecipando all’avvio e al decollo di un ampio programma di iniziative di promozione di territori e prodotti turistici. Dal 2000 al 2003 è stato presidente di ERVET, Agenzia di sviluppo territoriale e valorizzazione economica del territorio della Regione Emilia- Romagna gestendo la fase di riorganizzazione e trasformazione da holding di centri distrettuali di servizi alle imprese ad Agenzia della Regione Emilia-Romagna impegnata sui temi dello sviluppo economico sostenibile, nell’attuazione di politiche territoriali, di progetti internazionali, di studi e progetti pilota. Dopo anni di impegno sindacale nella categoria dei dirigenti del terziario in Emilia-Romagna, dal 2003 al 2010 Pasini è stato prima vice, poi presidente nazionale di Manageritalia, Federazione Nazionale dei dirigenti quadri e professionali del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato, oltre che del CFMT (Centro Formazione Manageriale del Terziario). Nel 2010 è rientrato nel Sistema Camerale, in qualità di amministratore delegato di Uniontrasporti e vicepresidente di Ifoa-Sapere utile, centro di formazione delle Camere di commercio. Da ottobre 2014 ha nuovamente ricoperto l’incarico di segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna. In questo ultimo periodo, Pasini si è trovato a gestire, dopo la grande fase di crescita del Sistema Camerale negli anni ‘80 e ‘90, la fase di riposizionamento degli enti a seguito della legge di riordino del 2016 e, negli ultimi due anni, le iniziative straordinarie di Unioncamere e delle Camere di Commercio, d’intesa con la Regione Emilia-Romagna, a sostegno delle imprese colpite dai provvedimenti inerenti il contenimento della pandemia. Una lunga carriera, quindi iniziata negli anni ‘80 in Unioncamere Emilia-Romagna e conclusa nel 2021, affrontando anni di grandi e numerosi cambiamenti nel territorio, nell’economia e nel sistema camerale, con impegno e capacità di leggere e rispondere proattivamente ai mutamenti. Aperto al confronto e consapevole dell’importanza del lavoro in team, ha saputo dialogare con tutte le Istituzioni e le componenti del territorio e del sistema camerale. “Ringrazio i presidenti, i segretari generali e tutti i colleghi del Sistema Camerale, di oggi e di ieri, della Regione, amministratori e funzionari, e di altri Enti e Associazioni di categoria, per la stima e la fiducia che mi hanno dimostrato in questo periodo così lungo e intenso, vissuto sempre con un unico punto di riferimento: operare per lo sviluppo delle nostre imprese e dell’economia dei nostri territori – dichiara Claudio Pasini – Ho lavorato con dedizione e determinazione al fianco delle Camere di commercio e delle organizzazioni di rappresentanza per supportare le imprese a superare le fasi di difficoltà che si sono presentate e a costruire le condizioni di un nuovo processo di sviluppo. Che sono certo ripartirà con forza dopo questo difficile momento”.
- "Chi ha polvere spara", il romanzo di Donato Montesano presentato a Mirandola con gli studenti del "Galilei"
- Un raggio di sole tra la cronaca, per te le poesie di Luigi Golinelli - 2
- Mirandola, il Pd: "La Tari aumenta, non diminuisce"
- Animali alleati preziosi per le persone vulnerabili: il primo bando regionale di pet therapy
- Sostenibilità, Trenitalia rende trasparenti le emissioni di Co2 al momento dell'acquisto del biglietto
- Stretta sul Superbonus, Vaccari (Pd): "Terremoti ed eventi catastrofici non sono uguali per tutti"
- Carpi, il candidato sindaco Righi alla Festa dell’Unità di Santacroce per parlare di sanità