Elezioni Finale Emilia, 7 domande ai candidati sindaco: Sandro Palazzi
FINALE EMILIA – Domenica 3 e lunedì 4 ottobre si vota a Finale Emilia per scegliere il nuovo sindaco e i consiglieri comunali. Se non si raggiunge la maggioranza dei voti, si tornerà a votare al ballottaggio per il primo cittadino.
Sono 4 i candidati che, con diverse liste a loro sostegno, corrono per la poltrona di sindaco, Si è ricandidato il primo cittadino uscente, Sandro Palazzi, sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e liste civiche, il funzionario Marco Poletti (Pd e liste civiche di centrosinistra), il farmacista Mattia Veronesi (Movimento 5 Stelle e liste civiche di sinistra), l’architetto Benedetta Pincelli, sostenuta da liste civiche di varie anime.
A ognuno di loro abbiamo posto 7 domande, le stesse, per capire cosa farebbero una volta eletti.
Qui le risposte di Sandro Palazzi
Ambiente, Finale è considerato “Polo spazzatura”: elenchi 3 azioni per migliorare la situazione
1 Resistere al progetto di ampliamento autorizzato dalla R.E.R (sono 5 anni che ci battiamo)
2 controllo delle emissioni in aria e acqua delle imprese del territorio (ad esempio escludere la formaldeide dai processi produttivi), senza frenarne lo sviluppo
3 valorizzare le oasi naturalistiche (le Meleghine) e l’ambiente con implementazioni delle ciclabili, dei percorsi naturalistici, mettendoli in rete con quelli degli altri territori, e del verde urbano ed extraurbano
4 raggiungimento del 95% di raccolta differenziata (siamo all’88% che è già un record regionale)
Ricostruzione, la sua ricetta per velocizzarla
La ricostruzione privata si può dire ormai terminata, su quella pubblica abbiamo lavorato moltissimo sulla progettazione e siamo pronti a diverse gare di appalto per i lavori, la ricetta per velocizzare la ricostruzione pubblica sarebbe
- a) il ricorso a procedure ordinarie e non a quelle straordinarie e molto contorte della Regione
- b) maggiore impiego di tecnici (in 4 anni ci è stato dimezzato il numero di tecnici dedicati alla ricostruzione)
Frazioni, qualche idea per valorizzarle
- Valorizzazione delle frazioni con maggiori investimenti in tema di controllo con telecamere, manutenzione strade per raggiungerle, segnaletica orizzontale, verde e decoro più accurato
- Maggiori attività di promozione del territorio enfatizzando le caratteristiche che hanno le frazioni in tema di produzione di prodotti locali (costituiremo un assessorato alla promozione del territorio), maggiori occasioni di svago con potenziamento delle cosiddette Sagre e Feste paesane
Sanità e servizi per gli anziani, la sua proposta di punta
- Implementazione tramite ASP, la nostra azienda di servizi per gli anziani, dei posti attualmente in CRA di Finale
- Inaugurazione della Casa della Salute con maggiore offerta di servizi sanitari
Viabilità e sicurezza stradale, la sua proposta di punta
- La Cispadana è necessaria, configurata come strada a scorrimento veloce o superstrada (come la Ferrara- Comacchio o Transpolesana, no all’autostrada che non si farà mai anche se la RER garantisce che siamo sulla strada giusta. Ma al limite va bene anche l’autostrada se non c’è alternativa il nostro territorio ne ha un estremo bisogno
- Miglioramento della sicurezza stradale tramite ulteriori investimenti in asfaltature, velox a Canaletto , attraversamenti pedonali rialzati nei punti più pericolosi, più telecamere e attività di controllo da parte della PL
Quali proposte per il patrimonio immobiliare dismesso?
- Recupero di Palazzo Pirani in Piazza Garibaldi da destinare all’associazionismo (lavori in esecuzione)
- Recupero di EX Casa Mari da destinare alle sedi di associazioni sportive (progetto avviato)
- Recupero dell’ex convento di Santa Chiara da destinare alle attività giovanili (progetto avviato)
- Recupero delle scuderie di Villa Finetti da dedicare ad attività culturali (sala convegni e sedi di gruppi teatrali)
- Castello delle Rocche sede sia del Museo cittadino implementato da quello del territorio e sede di associazioni culturali (progetto già avviato)
- Torre dei modenesi: ricostruzione configurata per la visita a mostre di pittura e scultura (progetto avviato)
Unione Comuni Area Nord: che fare? Finale vuole prendere il ruolo di guida?
In Ucman abbiamo attualmente pochi servizi conferiti e con l’uscita di Mirandola Finale Emilia, non può prenderne il posto di guida vista la scarsa incidenza del nostro Comune nell’ambito generale ed anche la posizione geografica rispetto al resto del territorio
In questi anni abbiamo fatto la nostra parte, con la presenza continua e assidua a tutti i livelli, oltre che per il conferimento di un servizio importante dell’ufficio tributi. Credo però che l’ ucman così configurata non può andare avanti per molto tempo, è una struttura anacronistica. C’è la necessità di ricorrere anche ad altri strumenti come lo strumento di convenzioni tra comuni, credo sia la strada da percorrere per il futuro
L’appello al voto di Sandro Palazzi
C’è la necessità di dare continuità ai primi 5 anni molto difficili di un Comune uscito da scandali giudiziari, arresti, condanne e debiti enormi da pagare, in un contesto di ricostruzione post terremoto e poi da una grave pandemia.
Abbiamo resistito e nello stesso tempo posto le basi per raccogliere i frutti di quello che abbiamo pazientemente seminato in questi pochi anni di governo, nonostante questa situazione stiamo già facendo importanti investimenti dopo avere dimezzato il debito, abbiamo mantenuto alto il livello dei servizi alla disabilità, agli anziani, alle famiglie, alle categorie più deboli, con sempre più risorse da destinare alle categorie più fragili
Chiedo ai cittadini di rinnovarmi la fiducia per completare quello che ho iniziato, di non avere paura a riconfermarmi, per non doverci fermare nuovamente. Ho assunto competenza ed esperienza, non vi deluderemo.