Fondo regionale per la non autosufficienza, oltre 9 milioni per il Distretto di Mirandola
Nella seduta di venerdì 9 dicembre dell’ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria della provincia di Modena è stata approvata la suddivisione del Fondo Regionale per la non autosufficienza (FRNA) assegnato alla provincia di Modena, alla presenza della direttrice delle attività sociosanitarie Ausl Federica Rolli
La quota FRNA assegnata alla provincia di Modena nel 2022 è pari a 68.626.382,08 euro – si legge nella nota stampa diffusa dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria della provincia di Modena – destinata per il 69,3% a sostenere gli interventi correlati all’area anziani, per il 26,6% all’area della disabilità ed il 4,1% a supporto delle gestioni particolari, di ulteriori compensazioni dell’Irap e delle strutture di piccole dimensioni.
“Le due Delibere tracciano l’introduzione di un principio solidaristico di riparto, cosa peraltro già applicata nel territorio della provincia di Modena, che richiede a coloro che hanno accantonato maggiori residui, generati principalmente negli anni colpiti dalla pandemia COVID-19 per effetto della prolungata chiusura dei centri diurni e del rallentamento delle attività di socializzazione, di utilizzarli per sostenere gli incrementi tariffari a parità di assegnazione provinciale”, ha osservato il presidente Muzzarelli.
Nei mesi scorsi gli Uffici di piano, le Direzioni dei Distretti e la Direzione sociosanitaria hanno lavorato insieme per presentare la migliore proposta di riparto partendo dalla verifica della correttezza del valore stimato degli incrementi delle rette e dell’effettiva disponibilità dei residui, che ha mostrato una contrazione degli stessi per il distretto di Carpi. Si è dunque proposto di intervenire in una logica solidaristica, la sola che in questo momento può consentire la tenuta dell’intero sistema.
I sindaci presenti hanno acconsentito all’unanimità ed approvato la proposta di riparto, chiedendo di valutare anche per il futuro un meccanismo di riequilibrio. L’importo assegnato ai Distretti è dunque il seguente: Distretto di Carpi 10.163.222,09 euro, Distretto di Mirandola 9.031.146,90 euro, Distretto di Modena 20.242.966,04 euro, Distretto di Sassuolo 10.216.158,57 euro, Distretto di Pavullo 4.174.005,02 euro, Distretto di Vignola 8.959.740,21, Distretto di Castelfranco 5.839.143,25 euro.
I Sindaci hanno auspicato che sia assegnato quanto prima il Fondo Nazionale per la non autosufficienza anno 2022 e hanno inoltre rappresentato la loro preoccupazione per la tenuta economica dell’anno 2023, rispetto a due fattori: da una parte l’incremento delle tariffe, dall’altra l’aumento dei bisogni di assistenza della popolazione. Al tempo stesso hanno ritenuto strategico richiedere alla Regione l’ampliamento del Fondo Regionale per la non autosufficienza per non penalizzare la piena ripresa dei servizi.