Sarah Tioli: “L’estero offre ottime opportunità ma mi auguro che presto possa essere così ovunque e per tutti”
di Francesca Monari
Spinta dalla curiosità per il mondo ha studiato e lavorato a Milano, Barcellona, Bruxelles, Londra ed ora si trova in Australia.
“Sono uscita dalle medie con un 7 se non ricordo male. I professori mi avevano "sconsigliato" il liceo. Non ho mai compreso la presunzione di indirizzare i ragazzi verso una strada o l'altra; specialmente in un'età così tenera in cui si è facilmente influenzabili” - esordisce Tioli.
Ma lei, nonostante la giovane età, supportata dalla madre Lina che le ha sempre detto che se voleva ne sarebbe stata capace, si è iscritta proprio al Classico. Poi, ha scelto Economia (a Milano).
“Arrivata all’università mi sono resa conto di quanto il liceo sia stato essenziale. Sicuramente mi ha insegnato a pensare e riflettere in modo critico e mi ha insegnato a studiare” - ricorda la giovane gavellese.
É atterrata a Barcellona grazie ad una internship (periodo di formazione) durante la triennale. A seguire, un master che ha svolto per metà al Politecnico di Milano e per metà a Bruxelles.
“Poi è arrivata Londra; ci sono stata per quattro anni e ho lavorato nel tech. All’estero - dice - si riesce a vivere e a lavorare meglio”.
Tra Milano e Bruxelles ha co-fondato con 4 compagni di studi una startup all’università. Partita come progetto tesi per il master è diventata realtà. Il prodotto era una ‘indoor farm’ nata dalla necessità di fare agricoltura sostenibile pensata per ristoranti e supermercati in città.
“Considerando che un pomodoro in UK viaggia più di 3mila miglia per arrivare in supermercato, ci siamo chiesti come potevamo produrre e fornire prodotti freschi nelle città evitando emissioni di Co2, senza uso di pesticidi/prodotti chimici. La risposta è stata l’idroponica: ovvero una coltivazione a base d’acqua, senza uso di terriccio. Una ‘farm’ completamente autonoma che richiede il minimo intervento umano” - spiega.
Un progetto di pregio per la quale la start-up -chiamata Ambrosia- è stata premiata. La ‘farm’ che hanno venduto nel 2019 è ancora in funzione; si trova in un ristorante del Principato di Monaco che la usa per far crescere erbe aromatiche e verdure.
“Seppur abbiamo scelto di non continuare, perché avevamo visioni diverse riguardo al futuro, rimane per me un'esperienza magnifica che mi ha insegnato che si può imparare a fare tutto!” - afferma.
“Prima di arrivare in Australia sono stata qualche mese in Italia, a casa, e in Sudest asiatico due mesi con lo zaino in spalla. Sono arrivata a Brisbane poco più di due mesi fa. Ottenuto il visto ho mandato qualche curriculum e ho trovato lavoro” - dichiara.
Qui Sarah si occupa di Operations, ovvero della gestione e della supervisione delle diverse attività aziendali, per una startup composta da una decina di persone che affitta e gestisce veicoli elettrici. L'esperienza fatta a Londra sicuramente la aiuta, ma ci sono nuove sfide e sicuramente uno scenario diverso. Quando le chiedo se ha dei progetti futuri risponde che le piacerebbe continuare ad imparare cose nuove, continuare a viaggiare, fare più volontariato e sicuramente ad un certo punto avvicinarsi a casa. Quando invece le chiedo se c’è qualcos'altro che vorrebbe aggiungere risponde che vorrebbe esortare tutti a riflettere sui privilegi che abbiamo. Privilegi non scontati dal quale partire per aiutare e migliorare il mondo, rendendolo un posto migliore per chiunque indipendentemente dalla provenienza geografica, dal livello educativo, e dal background che si ha.
Questo é quello che Sarah, ma non solo, immagina per il futuro: come darle torto!
- Fermiamo l’odio, aiutiamo i costruttori di pace. Appuntamento a Nonantola
- “Di casa in casa”, ecco le date per visitare le Case della Memoria dell’Emilia-Romagna
- Presentate le iniziative per la festa del patrono a Mirandola e San Possidonio
- Lavoro e formazione, dalla Regione Emilia-Romagna oltre 13,7 milioni di euro per aggiornamento e riqualificazione
- Donne vittime di violenza, dall'Emilia-Romagna fondi per il supporto psicologico
- Partita calcio Modena-Cesena, martedì 13 maggio cambia la viabilità in zona stadio
- Modena, martedì 13 maggio incontro con il biologo Alessandro Giannì sul ruolo degli impollinatori a rischio di estinzione
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Lamborghini, la storia a tutto gas del collaudatore Valentino Balboni dalla Bassa
- 1° Maggio, le iniziative in programma a Modena, Carpi e Mirandola
- Ecco perchè la Ferrari americana del biomedicale ha scelto Mirandola per il suo primo investimento all'estero
- Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA