A Mirandola c’è la pastasciutta antifascista. Con il patrocinio del Comune
A Mirandola c’è la pastasciutta antifascista. Con il patrocinio del Comune. Lo scorso anno, con la Giunta leghista appena insediata, il mancato patrocinio suscitò molte polemiche, ma successivamente la polemica rientrò: il patrocinio venne infatti concesso.
Riassumendo la vicenda:
– richiesta del 13/06/2019 – prot. 19059 del patrocinio per l’evento denominato CIVIDALE AL PETTINE dal 24 al 27 luglio 2019.
L’evento, denominato CIVIDALE AL PETTINE, ricomprendeva anche la PASTA ASCIUTTA ANTIFASCISTA per la serata del 25/7.
– concessione del patrocinio in data 18/06/2019 con atto monocratico n. 147.
Per l’occasione prese parte alla serata anche un’assessore in carica della giunta Greco
Quest’anno invece è arrivato il patrocinio senza troppi contrasti, anche se la conferma si è avuta solo martedì, quattro giorni prima dell’evento.
Un ritardo – spiegano dal Comune – dovuto alle necesarie verifiche sull’agibilità del luogo della festa.
Scrive l’amministrazione comunale:
L’iniziativa denominata “Pastasciutta antifascista”, in programma sabato 25 luglio 2020 alle ore 19.00, presso l’area verde “Cherubino Comini” (via Dorando Pietri 13 a Mirandola), avrà il patrocinio del Comune di Mirandola, patrocinio firmato oggi.
La richiesta a riguardo è pervenuta il 7 luglio scorso. Si tiene a precisare che per questioni organizzative gli uffici propongono la valutazione di concessione di patrocinio, non singolarmente, ma in occasione delle giunte settimanali. Considerato inoltre che l’iniziativa in questione, come altre, anziché presso piazzale Bering a Cividale, si terrà quest’anno al palafeste Cherubino Comini – struttura per la quale sono in corso di valutazione alcune autorizzazioni tecniche e nell’area attigua è in corso il centro estivo organizzato dal CUP – l’Amministrazione comunale ha voluto effettuare tutte le verifiche opportune affinché che non vi fossero situazioni tali, da compromettere lo svolgimento in sicurezza delle attività da parte di tutti gli utenti della struttura.
L’Amministrazione tiene a precisare inoltre che, l’iniziativa dovrà tenersi nel rispetto scrupoloso di quanto previsto dalle disposizioni anti-Covid. Sarà pertanto compito degli organizzatori garantire il distanziamento interpersonale fra i partecipanti, l’obbligo dell’uso della mascherina se necessario e la presenza degli erogatori di gel o liquido sanificante per la pulizia delle mani. Oltre ovviamente, al rispetto di quanto stabilito dalla normativa vigente per i termini di igiene e pulizia, relativamente allo svolgimento di manifestazioni pubbliche in cui si somministrano alimenti e bevande.
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