Finanziamenti per i volontari impegnati nell’emergenza Coronavirus
la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato il Bando per l’erogazione di finanziamenti ad organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale impegnate nell’emergenza Covid-19, in base all’accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.Lgs. n.117/2017 (Codice del Terzo Settore):
DPR n.857 del 13 luglio 2020 (pdf, 600.99 KB)
Al bando possono accedere (cfr. paragrafo 5 ~ DESTINATARI):
- Le organizzazioni di volontariato iscritte da almeno un anno nel registro regionale di cui alla L.R. n.12/2005 e con almeno 30 soci aderenti
- Le associazioni di promozione sociale iscritte da almeno un anno nel registro regionale di cui alla L.R. n.34/2002 e con almeno 100 soci aderenti
- Le associazioni di promozione sociale con sede in regione Emilia-Romagna non iscritte nel registro regionale ma iscritte da almeno un anno nel registro nazionale di cui all’art.7 della Legge n.383/2000 in qualità di enti affiliati e con almeno 100 soci aderenti
I requisiti di iscrizione devono essere accertati alla data di approvazione del Bando (13 luglio 2020).
I fondi, di provenienza statale, assommano a 2.462.746,00 euro e sono stati programmati al fine del raggiungimento dei seguenti obiettivi tra quelli indicati dall’Agenda 2030 (cfr. paragrafo 2 ~ OBIETTIVI PRIORITARI DI INTERVENTO):
1) Porre fine ad ogni forma di povertà
10) Ridurre le ineguaglianze
11) Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
13) Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico
In ragione della particolare situazione venutasi a determinare a causa dell’emergenza Covid-2019, le risorse sono finalizzate a sostenere le attività svolte da OdV e APS con particolare riguardo alle realtà che gestiscono un presidio fisico sul territorio e attenzione alle seguenti attività specifiche (cfr. paragrafo 6 ~ INIZIATIVE FINANZIABILI):
- Interventi per rispondere ai bisogni fondamentali e alle esigenze straordinarie della popolazione e in particolare delle persone fragili, a seguito dell’emergenza creatasi sul territorio a causa del diffondersi del Covid-19
- Riavvio e mantenimento sul territorio delle iniziative culturali, sportive, ricreative, educative, etc.
- Prosecuzione attività dei centri sociali, aggregativi e ricreativi
- Attività estive rivolte a bambini e ragazzi nel rispetto del DPCM 11 giugno 2020
- Azioni di sostegno alle persone in condizione di fragilità e di svantaggio
- Promozione e sviluppo del recupero dei beni alimentari e non, a fini di solidarietà sociale
- Promozione di azioni per combattere il cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e il benessere degli animali
Le attività dichiarate devono comunque essere coerenti con le finalità indicate nello statuto del soggetto richiedente e rientrare fra quelle di cui all’art. 5 del D.Lgs. n.117/2017.
I fondi sono ripartiti per provincia.
La somma provinciale è determinata per il 50% sulla base della popolazione residente e per il 50% sulla base delle APS e delle OdV iscritte al registro per quel territorio (cfr. paragrafo 4 ~ DEFINIZIONE DEI BUDGET PROVINCIALI):
- Ambito provinciale di Bologna: budget pari a 557.841,97 euro
- Ambito provinciale di Ferrara: budget pari a 191.154,04 euro
- Ambito provinciale di Forlì-Cesena: budget pari a 235.095,76 euro
- Ambito provinciale di Modena: budget pari a 415.632,43 euro
- Ambito provinciale di Parma: budget pari a 253.933,93 euro
- Ambito provinciale di Piacenza: budget pari a 153.817,49 euro
- Ambito provinciale di Ravenna: budget pari a 222.639,72 euro
- Ambito provinciale di Reggio Emilia: budget pari a 268.099,37 euro
- Ambito provinciale di Rimini: budget pari a 164.531,31 euro
Sono ammesse le spese sostenute nel periodo dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2020 e delle seguenti tipologie (cfr. paragrafo 7 ~ TIPOLOGIA E AMMISSIBILITA’ DELLE SPESE FINANZIABILI):
- Gestione immobili, canoni di affitto, utenze, pulizie, piccole manutenzioni ordinarie strettamente necessarie allo svolgimento delle attività, etc.)
- Igienizzazione / acquisto DPI / attuazione misure di contrasto alla diffusione del Covid-19
- Acquisto di beni / attrezzature (entro un valore stabilito)
- Acquisto beni di consumo e servizi
- Spese di personale, rimborsi spese ai volontari
Non sono ammesse spese che già sono finanziate da altre leggi o provvedimenti nazionali, regionali e locali, o per le quali sia già stato ottenuto o richiesto contributo a valere su altre misure nazionali, regionali o comunali; né spese che non siano direttamente imputabili alle attività oggetto del presente avviso.
Il contributo minimo previsto è di 3.000,00 euro (al di sotto di tale cifra le domande non saranno ammesse).
Il contributo massimo, anche a fronte di spese ammissibili superiori, è di 5.000,00 euro.
La domanda deve essere presentata solo per via telematica, sottoscritta dal legale rappresentante e corredata della relativa documentazione, dalle ore 10:00 del 3 agosto 2020 ed entro le ore 13:00 dell’11 settembre 2020, utilizzando il servizio on-line disponibile alla pagina web https://sociale.regione.emilia-romagna.it/terzo-settore/bandi/ , compilando la modulistica in ogni sua parte e corredandola degli allegati previsti.
Per l’accesso al servizio on-line, è necessario dotarsi di un’identità digitale di persona fisica SPID o Federa.
Per informazioni e chiarimenti, è possibile rivolgersi a:
Mario Ansaloni
Simona Massaro
terzosettore@regione.emilia-romagna.it
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