Riaperture: ristoranti al chiuso, caffè al bancone e stadi, cosa cambia dal primo giugno
Con l'inizio del mese di giugno, scatta una nuova fase del piano di riaperture avviato dal Governo lo scorso 26 aprile. A partire dalla giornata odierna (primo giugno), infatti, ristoranti e bar potranno svolgere le proprie attività anche al chiuso. Torna, dunque, la possibilità di consumare un caffè al bancone del bar, oppure quella di pranzare o cenare al ristorante anche negli spazi interni. Naturalmente, però, rimane l’obbligo di mantenere il distanziamento, di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso e rimangono vietati gli assembramenti. Per le regioni in zona gialla, come l'Emilia-Romagna, il coprifuoco rimane alle 23. Un'altra novità riguarda, inoltre, la presenza di pubblico in eventi e competizioni sportive all'aperto, da oggi nuovamente consentita, anche se in maniera ancora limitata.
Ristoranti e bar, le regole
Per quanto riguarda i ristoranti, si dovrà rispettare "un metro di separazione tra clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso e di almeno un metro di separazione negli ambienti all’aperto". Dovrà, inoltre, essere esposto il numero massimo di capienza, e allo stesso tavolo potranno sedersi al massimo quattro persone, se non conviventi. I buffet potranno essere serviti
solamente dal personale, mentre il self-service è consentito solamente con prodotti confezionati in monodose. Il personale dovrà sempre indossare la mascherina, i clienti, invece, dovranno indossarla solo quando non sono seduti al tavolo.
Per quanto riguarda i bar, invece, quelli privi di posti a sedere, "dovranno consentire l’ingresso a un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione". E' consentita la consumazione al bancone a patto che venga rispettato il distanziamento di un metro. Quando non si mangia e si beve è obbligatorio indossare la mascherina. È vietato sostare nelle vicinanze dei locali e anche nei bar vale la regola del buffet: il cibo deve essere servito dal personale e i clienti possono servirsi da soli soltanto per quanto riguarda porzioni monodose.
Eventi sportivi, le regole
A partire dal primo giugno è consentita la presenza di pubblico in "eventi e competizioni all'aperto". I posti a sedere per i non conviventi dovranno prevedere il distanziamento e sarà obbligatoria la mascherina. La capienza non potrà essere superiore al 25% di quella massima e comunque non può superare le 1.000 persone. È preferibile la prenotazione dei biglietti online per consentire il tracciamento delle persone e per evitare assembramenti agli ingressi. Si devono prevedere percorsi differenziati tra ingressi e uscite.
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