Stato di agitazione dipendenti, Comune di Cavezzo: “Ingiustificate le accuse di indisponibilità a mantenere gli impegni”
CAVEZZO – Attraverso una nota stampa, il Comune di Cavezzo interviene in merito al mancato accordo con le organizzazioni sindacali Cgil e Cisl Fp riguardo allo stato di agitazione dei lavoratori del Comune, legato al pagamento del salario accessorio del 2019 e del 2020:
“Si ritengono totalmente ingiustificate le accuse di ‘indisponibilità in sede prefettizia a mantenere gli impegni assunti contrattualmente’, così come quelle di essere un’ Amministrazione comunale ‘sorda alle chiare richieste dei lavoratori e delle Organizzazioni Sindacali che li rappresentano’, dal momento che, con comunicazione formale, antecedente alla convocazione al tavolo di conciliazione in Prefettura, il Comune di Cavezzo ha richiesto al Servizio Personale Unione Comuni Modenesi Area Nord di ‘provvedere al pagamento della produttività relativa agli anni 2019 e 2020 entro il mese di novembre’, mettendosi a disposizione ‘di tutto quanto possa essere utile e necessario per giungere al pagamento di quanto spettante ai lavoratori entro il termine indicato’.
Durante le interlocuzioni intercorse, l’Amministrazione comunale di Cavezzo ha, inoltre, suggerito al suddetto Servizio Personale UCMAN soluzioni contabili praticabili, che consentano di provvedere in tempi brevi al pagamento ai lavoratori di quanto dovuto, in un’ottica di massima collaborazione riguardo a una problematica comune a molte realtà limitrofe per quel che riguarda il 2020 (per il 2019 l’Ufficio Personale dell’Unione si è impegnato a completare tutto l’iter per i pagamenti), dovuta anche ai carichi di lavoro che lo stesso Servizio Personale ha dovuto affrontare dopo l’annuncio del Comune di Mirandola di voler uscire dall’Unione”.
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