Appunti di gusto, tutto quello che c’è da sapere dell’albicocca
di Francesca Monari
L’albicocca o Prunus Armeniaca appartiene alla specie delle Rosacee, come la ciliegia, la pesca e la prugna. E’ stata esportata in Europa dai Romani dopo la conquista dell’Armenia, da cui ha origine il nome. La mela armena, così la chiamavano i romani. Ma l’Armenia è però solo una tappa del viaggio che questo frutto ha fatto per giungere fino a noi, perché il suo vero paese d’origine pare essere la Cina.
E’ il frutto protagonista dell’estate. Può essere mangiato fresco, sciroppato, essiccato, in confettura o addirittura bevuto; un liquore dolce e profumato che si prepara facilmente anche a casa.
Il momento di massima produzione è proprio il mese di Giugno, ma lo troviamo sul mercato fino a metà Agosto circa. Molto digeribile è anche un eccellente spezzafame ipocalorico e una valida ragione per amare l’estate!
Le albicocche secche sono salutari quanto quelle fresche anche se contengono più calorie.
Sapevi che il seme racchiuso nel nocciolo si chiama armellina?
🍑 Con quelle molto mature invece puoi creare una salsina per guarnire una cheesecake, una coppetta di yogurt e frutta o ancora del gelato.
Per prepararla ti serviranno:
500 grammi di albicocche molto mature; 200 ml di acqua fredda; 80 grammi di zucchero bianco semolato; 50 grammi di addensante tipo maizena.
Sciogli la maizena nell’acqua, taglia grossolanamente le albicocche private del nocciolo ma con la buccia, versale in una pentola con lo zucchero e cuocile per una decina di minuti. Spegni la fiamma e frulla il composto, riaccendi il fornello e aggiungi la maizena sciolta nell’acqua e mescola fino a farla addensare. Una volta fredda, è preferibile consumarla in un paio di giorni conservandola in frigorifero.
- Relazione tra musica e scultura, il 20 marzo a Nonantola Milena Berta e Alessandro Pedretti
- San Possidonio, in duemila per l’ultimo saluto a Marco Frabetti
- Premiati tra i nuovi Maestri del Lavoro dipendenti di aziende di Mirandola, San Felice, Finale, San Prospero e Cavezzo
- Novi, danni al cimitero di Rovereto: spaccata la porta di ingresso
- Una Pietra d’Inciampo per i martiri di Fossoli, uccisi alla furia dei nazifascisti
- "Donne e guerra", ne parla Susanna Camusso a Medolla
- La media Montanari di Mirandola tra le migliori scuole d'Italia come prototipo di abitare