Concordia. Il sindaco viola la Par condicio. Stefani (FI): “Lo denunciamo al Co.re.com”
CONCORDIA- Sarà il Co.re.com (il Comitato regionale per le comunicazioni) ad accertare eventuali sanzioni a carico del sindaco di Concordia Luca Prandini per la probabile violazione della Par Condicio denunciata dal consigliere comunale Michel Stefani.
Al centro della contestazione mossa dal capogruppo della lista Concordia Centro Destra una duplice violazione "in materia di divieto della comunicazione istituzionale".
Due i post "incriminati" pubblicati (e poi cancellati) sulla pagina Facebook del Comune di Concordia: il primo- datato 1 agosto- ritraeva il sindaco Prandini deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Carla Gozzi, vittima della strage di Bologna il 2 agosto 1980. Il secondo- pubblicato il 2 agosto- mostrava invece il primo cittadino e il gonfalone di Concordia davanti alla lapide nella sala d'aspetto della stazione bolognese a ricordo delle vittime.
Ad elezioni stabilite la legge sulla Par Condicio prevede- da parte delle istituzioni- l'esclusivo svolgimento di comunicazione impersonale: "Trattandosi del profilo istituzionale del comune e vista la palese violazione della normativa par condicio di riferimento, si chiede al CORECOM di intervenire in merito"- ha tuonato Stefani.
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