Concordia, contributi regionali per rivitalizzazione parco Pertini e area verde di via Togliatti
Progetti che puntano a migliorare l’illuminazione pubblica nelle città, ad aumentare gli impianti di videosorveglianza e gli street tutor. Ma anche misure di rigenerazione urbana, animazioni socioculturali e sportive, assistenza e affiancamento dei giovani, nonché attività di mediazione sociale e comunitaria. Tutto questo attraverso 23 ‘Accordi di sicurezza territoriali’ che la Regione Emilia-Romagna - stanziando oltre 2,3 milioni di euro - ha siglato nel 2023 con 20 Comuni e 3 Unioni comunali, con l’obiettivo di migliorare la vivibilità delle città emiliano-romagnole prevenendo attività criminose e superando le aree degradate.
“Il nostro impegno insieme agli enti locali per aumentare la sicurezza dei cittadini non si ferma, rispetto ovviamente alle nostre competenze- sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. Un lavoro che affianca quello quotidiano di istituzioni, magistratura, forze dell’ordine e le polizie locali, con l’obiettivo prioritario di promuovere lo sviluppo della qualità di vita delle persone all’interno delle loro comunità. Con questi accordi ci muoviamo in due direzioni precise: controllo e vigilanza del territorio da una parte e prevenzione dall’altra. Siamo convinti che investire anche su azioni concrete capaci di intervenire sulla relazione, attraverso l’ascolto e la mediazione, possa incidere in modo positivo sul tessuto sociale”.
Il filo rosso che accomuna i progetti è la prevenzione integrata, ovvero l’insieme di interventi diversi, dispiegati in modo adeguato e coordinato, che riguardano il recupero urbano, l’intervento di riqualificazione e fisico sui luoghi, la prevenzione sociale e comunitaria, il coinvolgimento attivo delle comunità, la mediazione dei conflitti, la promozione culturale e l’intervento sulle relazioni sociali. A questo si aggiunge la necessaria azione di controllo e vigilanza rispetto alla criminalità da parte delle polizie nazionali e locali. Così in Emilia-Romagna il nodo delle politiche integrate di sicurezza, alle prese col problema delle disuguaglianze sociali in particolare in alcune aree urbane delle città di maggiori dimensioni, viene sviluppato dando spazio all'efficacia della prevenzione attraverso la trasformazione urbana, sociale e relazionale, tese a superare le criticità della convivenza e delle relazioni.
Il tutto affiancato da attività di educazione, animazione e sensibilizzazione, rivolte soprattutto ai più giovani. Iniziative che si avvalgono frequentemente di équipe composte da educatori specializzati, operatori esperti in sviluppo o mediazione, la cui missione consiste nel regolare i comportamenti giovanili, contrastare la loro esclusione e creare un rapporto sociale, anche attraverso la trasmissione di norme e valori condivisi.
Provincia di Modena
In provincia di Modena vengono realizzati 4 progetti, finanziati dalla Regione con 352mila euro.
1. Comune di Modena – progetto “Ri-Viviamo il parco del laghetto: azioni integrate per la sicurezza”
Il progetto è finalizzato a un complessivo intervento di prevenzione e riqualificazione del parco “del Laghetto” nel quartiere Modena Est della città, interessato da fenomeni di disordine urbano. La riqualificazione dell’area verde del parco viene integrata con il potenziamento del locale sistema di videosorveglianza e dell’illuminazione pubblica. Gli interventi di prevenzione ambientale saranno accompagnati da azioni di manutenzione e da attività di animazione e di presidio sociale da realizzarsi attraverso iniziative culturali, di sport informale, di sensibilizzazione e di comunicazione. Tali attività saranno orientate a promuovere la partecipazione delle diverse componenti della comunità negli spazi riqualificati del quartiere. Il costo totale del progetto è di 333.000 euro e la Regione assicura un contributo di: 156.000 euro.
2. Comune di Concordia sulla Secchia – Progetto “Il controllo di comunità attraverso la rivitalizzazione del Parco Pertini e dell’area verde di Via Togliatti”
Il progetto è finalizzato a un complessivo intervento di prevenzione integrata volto al miglioramento della vivibilità e sicurezza del Parco Pertini e dell’area verde di Via Togliatti, interessati da fenomeni di disordine e devianza. In particolare, si prevede la manutenzione e pulizia dei due principali parchi cittadini e l’acquisto di attrezzature per lo svolgimento degli eventi. Gli interventi di prevenzione ambientale saranno accompagnati da azioni di animazione per aumentare la frequentazione delle due aree verdi, integrando le attività di presidio sociale del contesto con iniziative culturali, di sensibilizzazione, di comunicazione mirate a promuovere la partecipazione di giovani, scuole e famiglie, con il coinvolgimento attivo degli enti del terzo settore. Inoltre, sono previste anche attività di prossimità, prevenzione e partecipazione della comunità locale per la promozione degli spazi riqualificati, con il coinvolgimento degli educatori di strada, della Polizia Locale e delle associazioni del terzo settore presenti sul territorio. Il costo totale del progetto è di 70.000 euro e la Regione assicura un contributo di: 55.000 euro.
3. Comune di Maranello - progetto “Maranello SI-CURA: Rendere la città più sicura e accogliente attraverso la rigenerazione degli spazi urbani”
Il progetto si fonda su un intervento di prevenzione integrata volto al miglioramento della vivibilità e sicurezza dell’area che interessa il MABIC (Maranello Biblioteca Cultura) e il Centro Giovani del Comune. In particolare, si intende favorire un processo partecipato di analisi, consultazione e animazione dello spazio pubblico con l’ausilio di operatori esperti. Contestualmente verrà rivista e potenziata la presenza di educatori e altri operatori a supporto nei tipici luoghi di aggregazione giovanile, in sinergia con gli interventi sul territorio dell’educativa di strada. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sul senso civico e infine un WORK clip di formazione rivolto ai giovani e agli adolescenti orientato al mondo del lavoro, sviluppato attraverso una progettazione collaborativa e una riflessione condivisa tra i diversi attori coinvolti. Il costo totale del progetto è di 50mila euro e la Regione assicura un contributo di: 40.000 euro.
4. Unione delle Terre d’Argine, progetto “Sicuri Insieme”
Il progetto si concentra nel centro storico e nelle adiacenti aree verdi Parco delle Rimembranze e Parco della Cappuccina del Comune di Carpi. In particolare, viene consolidata la sperimentazione, in accordo con la Prefettura di Modena, della figura degli “Street Tutor. Nell’area della Cappuccina è prevista inoltre l’installazione di telecamere di videosorveglianza, il potenziamento della pubblica illuminazione, il posizionamento di sedute, attrezzature sportive e di una fontana a colonna per l’erogazione di acqua potabile. L’intervento complessivo sarà accompagnato da una mirata campagna di comunicazione. Il costo totale del progetto è di 126.370 euro e la Regione assicura un contributo di: 101.000 euro.
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