Carpi, Fratelli d’Italia: “All’ospedale Ramazzini aria condizionata guasta e i pazienti si portano i ventilatori da casa”
CARPI - Fratelli d’Italia torna a denunciare le criticità strutturali e gestionali dell’ospedale "Ramazzini" di Carpi, che - riporta il partito di opposizione a Carpi sarebbero aggravate in questi giorni dal malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione in alcuni reparti che sta creando disagi pesanti a pazienti, operatori sanitari e personale. La capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Carpi e consigliera regionale Annalisa Arletti punta il dito contro una gestione che - a sua detta - continua a sottovalutare le condizioni in cui versa la principale struttura sanitaria del territorio.
“In una struttura ospedaliera – dichiara Arletti – non è accettabile che, in piena estate, i reparti siano privi di aria condizionata funzionante. Si parla di ambienti dove operano medici e infermieri in turni prolungati, dove vengono ricoverati anziani, pazienti fragili, bambini. Questo non è un problema secondario, ma l’ennesimo segnale di una manutenzione trascurata e di un sistema che non riesce più a garantire servizi essenziali in condizioni dignitose”.Arletti ricorda come le problematiche del Ramazzini non siano episodiche, ma facciano parte di un quadro critico più ampio, già più volte denunciato da Fratelli d’Italia. In passato si sono registrate infiltrazioni d’acqua nei soffitti, guasti ripetuti agli ascensori, vetri rotti, carenze igieniche e segnalazioni sulla presenza di ratti nelle aree esterne. Tutti elementi che raccontano una struttura in evidente difficoltà, nonostante gli annunci e le promesse da parte della dirigenza sanitaria e delle istituzioni regionali.
“Abbiamo chiesto più volte interventi strutturali e programmazione seria – prosegue Arletti – ma la risposta è sempre stata parziale, spesso tardiva. Ora ci troviamo di fronte all’ennesima emergenza, che non può essere derubricata a semplice inconveniente tecnico. È una questione di rispetto per chi lavora e si cura all’interno dell’ospedale”.Il paradosso, secondo Arletti, è che tutto ciò avviene in una regione che continua a presentarsi come modello nazionale in ambito sanitario. “L’Emilia-Romagna ama raccontarsi come eccellenza, ma i fatti, ancora una volta, dimostrano il contrario. La realtà quotidiana è fatta di strutture che invecchiano senza una strategia vera di manutenzione, di disagi sistematici per il personale e di utenti costretti a subire le inefficienze. La propaganda non può più nascondere le carenze strutturali di un sistema che mostra sempre più segni di cedimento”.Fratelli d’Italia chiede un intervento urgente da parte dell’Ausl e all’amministrazione comunale di interessarsi di quello che accade in ospedale. Non solo per il ripristino immediato del sistema di climatizzazione, ma per una presa in carico seria e strutturale delle condizioni dell’ospedale Ramazzini, a partire da una verifica puntuale dello stato dell’edificio, degli impianti e dei servizi. Serve un cambio di passo concreto".
LEGGI ANCHE:
- Calcio, Carpi: arriva il portiere Scacchetti, Lorenzi ceduto alla Varesina
- Calcio: De Niedernhausern al Ravarino, Chelli torna allo Junior Finale
- Modena, dal 22 luglio, modifiche alla viabilità in via Rosselli per lavori alla linea ferroviaria
- Impianto "Bess" a San Damaso, i cittadini sono preoccupati e chiedono chiarezza
- Vertenza Sofalegname, l’azienda annuncia le lettere di licenziamento se gli operai non torneranno al lavoro lunedì 21 luglio
- "Io, bambino zero", a Mirandola incontro con Davide Tonelli Galliera e Pablo Trincia
- Emilia-Romagna, nascono 63 hub urbani e di prossimità per ridare vita ai centri storici e ai borghi
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Collasso insegna alla Torre Hadid di Milano, grattacielo realizzato da un'impresa di Carpi
- Mirandola, stava aiutando un amico in negozio: muore dopo la caduta dalla scala
- Modena, il nuovo comandante dell’Accademia militare in visita in Municipio
- Fondi Ue, l'Emilia-Romagna guida la protesta di 149 Regioni europee e scrive a Von der Leyen