Carpi, in via Nuova Ponente iniziata la sistemazione della ciclabile
CARPI – Sono iniziati i lavori di ristrutturazione della pista ciclabile di via Nuova Ponente, nel tratto tra via Lenin e la tangenziale Losi: l’intervento riguarda circa 550 metri, per un importo complessivo di 345.000 euro, dei quali 172.500 a carico della Regione.
Diversi gli obiettivi del progetto: mettere in sicurezza e ristrutturare il percorso ciclabile inserendo una cordonata spartitraffico per proteggerlo dalla carreggiata stradale; ricucire i percorsi pedonali dove mancano e sono interrotti, creandone uno dedicato nel tratto a margine del parco pubblico, tra il passo dei Cappuccini e via Baden Powell; mettere in sicurezza e ristrutturare gli attraversamenti pedonali, creando adeguate isole salva pedoni e illuminazione puntuale per segnalare l’attraversamento pedonale; moderare la velocità sul tratto di via Nuova Ponente restringendo le corsie per veicoli con l’ausilio delle isole salva-pedoni.
I lavori si svolgeranno tra le 8.30 e le 18.30: le strade interessate resteranno aperte al traffico veicolare, che sarà gestito di volta in volta, nel tratto coinvolto, a senso unico alternato, come da indicazioni e segnaletica presente in loco. In caso di maltempo o imprevisti i lavori saranno spostati al primo giorno utile successivo: a fine del cantiere è prevista nel mese di dicembre.
Nel frattempo, Massimo Barbi ed Enrico Pavesi hanno incontrato l’Assessore Marco Truzzi per discutere varie proposte sull’infrastruttura ciclabile cittadina e migliorare e diffondere la cultura dell’uso della bicicletta. Riportiamo la nota in forma integrale:
Dopo la segnalazione del 7 giugno sulla mancanza di piste ciclabili nella giornata di ieri Forza Italia Carpi ha incontrato, in modo proficuo e costruttivo, l’assessore Marco Truzzi per esporre le loro idee sul tema ciclabili e sottolineare alcune criticità.
“Anche se non siamo in consiglio comunale vorremmo dare il nostro contributo alla costruzione della futura infrastruttura ciclabile cittadina e migliorare e diffondere la cultura dell’uso della bicicletta.”
“Dopo aver ascoltato il piano dell’assessore e confermato la nostra approvazione, gli abbiamo esposto le caratteristiche che le ciclabili devono e dovranno seguire a nostro parere: ”LA REGOLA DEL 4 = Segnaletica, illuminazione, riconoscibilità e manutenzione”.”
“Esempi di ciclabili che non seguono tale regole sono Viale Carducci, sulla quale l’assessore era già deciso ad intervenire, o viale Guido Fassi, ma in generale è utile applicare la regola ad ogni ciclabile.”
“Abbiamo sostenuto che le pista ciclabili debbano avere la priorità anche nella costruzione degli attraversamenti stradali mediante un rialzo o una colorazione che le evidenzi. Inoltre un altra criticità esposta è costituita dalla mancanza di collegamenti ciclabili sicuri e continui (senza interruzioni) per centri di aggregazione pubblici e privati come scuole, piscine, centri estivi, club sportivi, come ad esempio l’attraversamento della tangenziale bruno Losi all’altezza del polo scolastico.”
“Abbiamo esposto inoltre la necessità di collegare in modo adeguato anche le frazioni, la cui maggioranza ad oggi presenta la totale mancanza o la presenza parziale di collegamenti con la città come Cortile, Budrione, Migliarina e Gargallo, su tale tema abbiamo trovato ottimi riscontri nel piano dell’assessore ma abbiamo sottolineato che nessuna frazione deve essere dimenticata.”
“Durante l’incontro non abbiamo avanzato solo criticità ma portato anche proposte concrete da aggiungere al piano presentato dall’assessore, una delle proposte più innovative portata è che le piste ciclabili extraurbane, dove non sia possibile illuminarle elettricamente, siano realizzate in modo eco-compatibile utilizzando particolari resine spalmate sull’asfalto, che assorbono la luce diurna, diventando fosforescenti di notte (come già sperimentato in altri comuni).”
“Abbiamo chiesto inoltre che la futura rete ciclabile cittadina sia consultabile online e che i percorsi fra il centro con i quartieri, le frazioni e i luoghi strategici (ospedale, scuole, comune, ecc.) siano segnalati con segnaletica verticale specifica come già fanno in altri paesi europei.”
“Il problema deve stare a cuore a tutti poiché, con gli incentivi concessi dallo stato e dal comune si dimostra una necessità crescente di usare mezzi ecosostenibili e alternativi alle auto.“Per questa ragione Forza Italia Carpi è per un opposizione costruttiva, offrendo il proprio contributo alla maggioranza per tutte quelle tematiche atte a migliorare la nostra città.”
“Ringraziamo l’assessore per l’incontro, per l’impegno che sta mettendo nello sviluppare la rete ciclabile e per averci ascoltato.”