Da mercoledì 26 agosto a Modena la Festa Nazionale dell’unità
Modena ospita quest’anno la Festa dell’unità nazionale. E’ la prima volta per Modena da quando è nato il Partito democratico. Si parte mercoledì 26 agosto fino a lunedì 21 settembre (l’ultima settimana sarà a carattere provinciale). In programma iniziative politiche, presentazioni di libri, spettacoli dal vivo, proiezioni cinematografiche, mostre e gastronomia, nel rispetto dei protocolli di sicurezza. A tutti i partecipanti verrà misurata la temperatura all’ingresso e dentro la Festa vigerà l’obbligo di indossare la mascherina. Si parlerà dei temi di attualità per far ripartire il Paese: scuola, lavoro, economia, Europa.
La scritta “Bella ciao” campeggia ormai da qualche giorno sui muri e sui cartelli stradali di tutti i capoluoghi della regione. “Bella” la voglia di comunità, “ciao” Italia ripartiamo insieme: è questo lo slogan scelto dal Partito democratico che quest’anno terrà la propria Festa dell’unità nazionale a Modena, nell’area di Ponte Alto. La rassegna prenderà il via mercoledì 26 agosto e sarà chiusa, domenica 13 settembre, dal segretario nazionale Pd Nicola Zingaretti. Pausa di un giorno e si ricomincia con l’ultima settimana di Festa provinciale (15-21 settembre). In programma iniziative politiche, presentazioni di libri, spettacoli dal vivo, proiezioni cinematografiche, mostre e gastronomia, nel rispetto dei protocolli di sicurezza. “La nostra è una comunità che si sta dimostrando capace di resistere – commenta il responsabile Organizzazione del Pd nazionale Stefano Vaccari – pur con mesi così difficili alle spalle, i nostri volontari sono al lavoro, da settimane, per creare le condizioni per tornare a confrontarci, discutere e far Festa insieme”. Un apposito protocollo di sicurezza è stato messo a punto per consentire lo svolgimento in sicurezza delle iniziative politiche come degli spettacoli dal vivo e, naturalmente, della convivialità. Agli ingressi della Festa sarà misurata la temperatura a tutti coloro che, a vario titolo, entrano: visitatori, volontari, fornitori. Dentro la Festa vige l’obbligo di indossare la mascherina, ad eccezione di quando si è seduti al tavolo per mangiare. Nell’Arena sul lago potranno entrare solo mille spettatori a spettacolo, previa prenotazione del posto anche per gli spettacoli a ingresso gratuito: i posti sono numerati e distanziati. Nella sala conferenze le sedie sono agganciate e distanziate. Anche le attività espositive si sviluppano su percorsi segnalati e a senso unico: di fronte ai pannelli sono segnate a terra le posizioni distanziate da mantenere.
I filoni attorno a cui si sviluppa il programma degli incontri politici sono essenzialmente due: gli importanti anniversari che cadono quest’anno (dai 40 anni dalla strage di Bologna e Ustica, ai 75 anni delle Feste de l’Unità, dai 50 anni dello Statuto dei Lavoratori ai 100 anni dalla nascita di Nilde Iotti) e i temi di stretta attualità per la ripartenza del Paese: scuola, lavoro, economia ed Europa. Attorno a questi argomenti si sviluppano gli oltre cinquanta dibattiti e le quasi altrettante presentazioni di libri. Diverse anche le mostre, una delle quali dedicata alle donne che hanno fatto la storia.
Torna il cinema alla Festa con otto pellicole dedicate ai mostri sacri della nostra cinematografia e musica come Fellini, Gassman, Sordi, Tognazzi, Morricone (proiezioni dalle 22.30). 12 i ristoranti in funzione, per la maggior parte gestiti da volontari. 5 i punti ristoro. In funzione, inoltre, la Libreria, la Pesca gigante, il Luna park, Libero libro, la mostra mercato, l’Arena giocosa.
“Mai come quest’anno è importante ritrovarsi alla Festa perché al tradizionale stare insieme si aggiunge un altro significato: riprendere possesso degli spazi di socialità – spiega il segretario provinciale del Pd modenese Davide Fava – Una socialità che vuol dire stare tra amici, parlare di politica, divertirsi, ma anche resistere. Questa comunità resistente accoglie la Festa de l’unità nazionale ed è quindi con grande orgoglio che diamo il benvenuto a tutti coloro che vorranno venire a trovarci”.
Il programma della Festa e i suoi aggiornamenti saranno consultabili sui siti www.partitodemocratico.it e www.pdmodena.it, nonché sulle pagine Fb twitter e Instagram nazionali del Partito Democratico, Festa de l’Unità di Modena e Pd Modena.
In mostra le Feste, le donne, le figurine di Italia-Germania 4 a 3
Sono diverse le rassegne che accompagneranno il programma della Festa dell’unità
Riprendendo il tema degli anniversari di avvenimenti che hanno segnato la nostra storia recente, la Festa dell’unità nazionale di Modena ospita alcune mostre dedicate alle donne che sono state capaci di cambiare la società, al cinquantesimo anniversario della partita Italia-Germania, al 75esimo anniversario della nascita delle Feste de l’Unità. Le rassegne sono allestite in diverse parti dell’area di Ponte Alto, dal Padiglione delle mostre alla Sala dibattiti, dalle Tramogge alla Libreria.
Mostre principali:
- “Ti insegnano a non splendere. E tu splendi, invece” – 50 donne che, con il loro impegno e la loro forza, hanno contribuito a provare a infrangere quel tetto di cristallo che ancora ostacola la presenza piena delle donne nella nostra società. Le loro immagini, i loro volti ci sorridono dalla sala dibattiti centrale della Festa. A cura di Maria Pia Pizzolante.
- La mostra di figurine giganti “Italia – Germania 4-3” – Quando l’Italia andò all’attacco e vinse. Il ricordo indelebile di quella che viene considerata la partita del secolo raccontato, a cinquant’anni di distanza, grazie alle mitiche figurine Panini gentilmente concesse dall’omonima holding. In collaborazione con l’Associazione Italiana Calciatori e la Federazione Italiana Gioco Calcio.
- “ManiFesta – 75 anni di Feste de l’Unità” – la rassegna, a cura di Federico Mercuri, ripercorre la storia dei Festival con un’esposizione di manifesti, evocativi, in alcuni casi eroici, e un breve documentario che dà voce ai militanti e ai volontari che le Feste le hanno costruite con le loro braccia e la loro passione.
Altre mostre:
- ComUnità in Festa – la rassegna dedicata alle Feste del Partito democratico di Modena dal 2008 al 2019
- Prima Festival – una mostra pensata per raccontare la nascita delle Feste
- 9 gennaio 1950/9 gennaio 2020: la memoria della città – a settant’anni dall’eccidio delle Fonderie Riunite, Modena ricorda le vittime degli scontri e quella stagione tragica, ma cruciale di rivendicazioni operaie
- La città nella città (area Tramogge) – immagini delle Feste de l’Unità di Modena 1946-2016
La Costituzione illustrata (area Libreria) – gli articoli della Costituzione italiana prendono forma plastica grazie alla matita di Ro Mercenaro
Partito democratico, a Festa Modena oltre 50 dibattiti. Chiude Zingaretti
Si parlerà di scuola, economia, lavoro, sanità ed Europa per la ripartenza del Paese
Dal 26 agosto sono oltre 50 i dibattiti che saranno ospitati alla Festa nazionale dell’unità a Modena, che si concluderà, il 13 settembre, con l’intervento del segretario nazionale, Nicola Zingaretti. A confrontarsi saranno dirigenti, parlamentari e amministratori del Partito Democratico, ministri e sottosegretari di Governo, vertici del Parlamento europeo e della Commissione europea, esponenti della società civile.
L’Europa sarà protagonista alla Festa nazionale dell’unità: sono attesi il presidente del Parlamento europeo David Sassoli (4 settembre), il Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni (5 settembre), il primo vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans (11 settembre), la capogruppo S&D Iraxte Garcia (3 settembre) e il leader del Pse Sergei Stanishev (5 settembre). Insieme al segretario nazionale Nicola Zingaretti sono attesi alla festa di Modena anche il vicesegretario nazionale Andrea Orlando (4 settembre), il capogruppo alla Camera Graziano Delrio (2 settembre), il capodelgazione Pd al Parlamento europeo Brando Benifei (3 settembre), la portavoce della Conferenza nazionale delle donne democratiche Cecilia D’Elia (30 agosto), la presidente del partito Valentina Cuppi (6 settembre), il presidente della Fondazione Pd Gianni Cuperlo (5 settembre). Molti i ministri, viceministri e sottosegretari del governo ed esponenti appartenenti alle diverse forze politiche che sostengono la maggioranza. Tra i ministri sono infatti attesi Paola De Micheli (28 agosto), Giuseppe Provenzano (30 agosto), Enzo Amendola (31 agosto), Lorenzo Guerini (3 settembre), Luciana Lamorgese (7 settembre), Roberto Gualtieri (7 settembre), Dario Franceschini (8 settembre), Francesco Boccia (11 settembre), Teresa Bellanova di Italia viva, la viceministra Laura Castelli (10 settembre) e Nicola Morra (18 settembre) del Movimento 5 stelle, Pier Luigi Bersani (18 settembre) e Vasco Errani (8 settembre) di Articolo 1 – Mdp. Sarà presente anche la vicepresidente dell’Emilia-Romagna Elly Schlein (7 settembre). Parteciperanno anche il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini (11 settembre), i candidati del centro sinistra in Toscana Eugenio Giani (31 agosto) e nelle Marche Maurizio Mangialardi (28 agosto). Tornano alla Festa nazionale dell’unità l’ex premier Enrico Letta (31 agosto) e Walter Veltroni (9 settembre), il fondatore del Gruppo Abele e dell’associazione Libera Don Luigi Ciotti (29 agosto) e Gianrico Carofiglio (4 settembre). Saranno presenti, inoltre, alcuni rappresentanti del movimento delle Sardine, tra cui Mattia Sartori. Sulla scia dei tanti anniversari che si concentrano in questo 2020 si ricorderanno le drammatiche stragi del terrorismo, i grandi personaggi come Nilde Iotti e Gianni Rodari, i 75 anni dalla Liberazione come i 75 anni delle Feste de l’Unità, anniversari sportivi come i 50 anni da quella che viene considerata la partita del secolo: Italia-Germania 4-3.
Il programma della Festa e i suoi aggiornamenti saranno consultabili sui siti www.partitodemocratico.it e www.pdmodena.it, nonché sulle pagine Fb twitter e Instagram nazionali del Partito democratico, Festa de l’Unità di Modena e Pd Modena.
Festa, all’Arena sul Lago 25 concerti e spettacoli dal vivo
Le prevendite sono già aperte su www.vivaticket.com e www.boxerticket.it
Da Tosca a Francesca Michielin, da Samuel dei Subsonica a Neri Marcoré, da Gene Gnocchi a Paolo Hendel: ecco il calendario degli spettacoli della Festa dell’unità di Modena. Nel rispetto della normativa anti-Covid per partecipare occorre prenotarsi, indipendentemente dal fatto che lo spettacolo sia a ingresso gratuito o a pagamento.
Un calendario variegato che spazia dalla comicità alla danza, dai Festival alla musica d’autore, dal jazz ai concerti: il cartellone degli spettacoli della Festa dell’unità di Ponte Alto segna il ritorno agli spettacoli dal vivo nel rispetto dei protocolli di sicurezza. Tutti coloro che vorranno partecipare agli spettacoli programmati all’Arena sul lago, sia quelli gratuiti che quelli a pagamento, dovranno prenotarsi in anticipo: non potranno entrare più di mille persone, con posto numerato e distanziato. Ci sarà uno spazio riservato ai diversamente abili che dovranno comunque prenotarsi inviando una mail, con allegato certificato, all’indirizzo pd@pdmodena.it. Prenotazioni e prevendite dei biglietti sono possibili sui circuiti www.vivaticket.com e www.boxerticket.it (per gli spettacoli a ingresso gratuito si consiglia la prenotazione una settimana prima della data). Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00 (la biglietteria alla Festa aprirà alle ore 19.00).
Si parte mercoledì 26 agosto con Marina Rei, una delle poche polistrumentiste e autrici del nostro panorama musicale, che presenta il suo nuovo disco di inediti “Per essere felici” (costo dell’ingresso al concerto 3 euro). Giovedì 27 agosto torna a Ponte Alto Gene Gnocchi, nella doppia veste di cantante e attore, con il suo “Sconcerto rock 2020” (3 euro il biglietto). Altri amici della Festa, venerdì 28 agosto: i Modena City Ramblers presenteranno il “Riaccolti tour” (biglietto 7 euro). Sarà invece a ingresso gratuito, ma con la prenotazione obbligatoria, lo spettacolo “3 canzoni 100 lire” che Andrea Barbi presenterà sabato 29 agosto, con la partecipazione della band “The Radio Luxembourg”. Domenica 30 agosto vedrà il ritorno sul palco dell’Arena sul lago del comico toscano Paolo Hendel con il suo “Recital” scritto a quattro mani con Marco Vicari (ingresso 3 euro). Lunedì 31 agosto sarà di scena il grande jazz con il trombettista sardo Paolo Fresu e il bandoneonista marchigiano Daniele di Bonaventura (biglietto a 7 euro). Un sempre gradito ritorno alla Festa, anche martedì 1° settembre, con il comico romagnolo Paolo Cevoli che porterà all’Arena sul lago il suo “Show” (7 euro). Mercoledì 2 settembre è atteso lo scrittore Stefano Massini che, con il suo estro narrativo, ci condurrà per mano in un vortice di personaggi, storie e racconti all’insegna del “Magari ci fosse una parola per dirlo” (biglietto d’ingresso 7 euro). La rivelazione di San Remo Giovani con il brano “Va bene così”, il cantautore Leo Gassmann sarà a Modena giovedì 3 settembre (7 euro). Venerdì 4 settembre, la musica d’autore sarà di scena alla Festa con Faber Noster “Il concerto per Fabrizio De Andrè” (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria). Altro concerto a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria per sabato 5 settembre quando la Banda Rulli Frulli accenderà la gioia degli spettatori con i suoi ritmi travolgenti. Domenica 6 settembre, è la volta dell’attore comico Vito che porterà in scena il suo ultimo spettacolo teatrale “Il bar al portico” (ingresso 3 euro). Una grande voce e una grande interprete, lunedì 7 settembre: Tosca sarà alla Festa con il suo “Direzione Morabeza tour” (10 euro). Martedì 8 settembre è in programma uno degli spettacoli rivelazione dell’estate “Le mie canzoni altrui”, ovvero Neri Marcorè che canta i maestri della musica d’autore affiancato da Domenico Mariorenzi (7 euro). Canzoni d’autore, anche mercoledì 9 settembre, con I musici di Francesco Guccini, il progetto formato dai musicisti storici del Maestrone modenese che si propone di dare continuità a un patrimonio artistico e poetico di immenso valore (ingresso 3 euro). Giovedì 10 settembre, l’attore Andrea Pennacchi farà rivivere sul palco dell’Arena sul lago alcuni dei suoi personaggi più famosi, ora riuniti in un libro, “Poiana e i suoi fratelli” (ingresso 3 euro). Le musiche più conosciute di David Bowie e Freddie Mercury saranno la colonna sonora dello spettacolo teatrale “Avanzi di balera” (venerdì 11 settembre, ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria). Spettacolare connubio tra danza e preparazione ginnica per i funambolici Kataklò che, sabato 12 settembre, porteranno sul palco dell’Arena sul lago un nuovo spettacolo “Ready” (3 euro l’ingresso). Promette che si presenterà “Completamente spettinato”, domenica 13 settembre, il comico Paolo Migone (ingresso 3 euro). Samuel, il frontman dei Subsonica, porterà a Modena il tour live “Golfo mistico” (martedì 15 settembre, biglietto d’ingresso 7 euro). Mercoledì 16 settembre approda all’Arena sul lago Francesca Michielin con il suo spettacolo “Spazi sonori” (ingresso a 7 euro. Solo per questo spettacolo la prevendita è su www.ticketone.it). Giovedì 17 settembre ritorna alla Festa, dopo il successo di pubblico raccolto l’anno passato, Cristina D’Avena con i Gem Boy (biglietto d’ingresso 7 euro). Come da tradizione, venerdì 18 settembre, ecco il Modena Indie Festival edizione 2020 (ingresso 3 euro). Altro genere musicale, sabato 19 settembre, con il Modena Gospel Festival (ingresso gratuito su prenotazione). Infine domenica 20 settembre, I solisti dell’orchestra sinfonica delle terre verdiane faranno risuonare alla Festa le note del maestro Morricone (anche questo spettacolo è a ingresso gratuito, la prenotazione rimane obbligatoria). Si chiude lunedì 21 settembre con uno spettacolo ancora in corso di definizione.
Il programma della Festa e i suoi aggiornamenti saranno consultabili sul sito www.pdmodena.it e sulle pagine Fb Festa de l’Unità di Modena e Pd Modena.
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