L’impresa come fattore di integrazione una videoconferenza con CNA
Al 30 settembre 2020 presso la Camera di Commercio di Modena erano 8.133 le imprese attive con titolari stranieri, 196 in più di quelle rilevate alla stessa data dell’anno precedente, pari a un incremento annuo del + 2,5% contro un decremento medio 0,8% riscontrato fra le imprese attive totali. Aziende che si concentrano prevalentemente in tre settori: costruzioni, commercio e manifattura delle quali più della metà operano nel settore del tessile abbigliamento. I paesi di nascita di questi imprenditori sono in prevalenza Cina e Marocco, seguiti da rumeni e albanesi.
Numeri importanti per un vero e proprio fenomeno economico e sociale di cui si parlerà mercoledì 25 novembre alle 18 nel corso di una videoconferenza che si tiene nell’ambito del Festival della Migrazione di cui è un’anticipazione.
L’impresa come fattore di integrazione è il, titolo dell’iniziativa a cui interverranno, dopo i saluti del presidente della CNA di Modena Claudio Medici, Maria Paola Nanni, ricercatrice del Centro Studi Idos, Antonio Parenti (capo della rappresentanza in Italia della Commissione Europea) che parlerà delle strategie della Commissione in merito alle politiche migratorie), Filippo Scamacca del Murgo, (Ministro plenipotenziario e Capo Ufficio Strategia della Dir. Gern. Cooperazione allo Sviluppo), Marco Cilento (European Trade Union Confederation). A chiudere gli interventi sarà Antonio Franceschini, di CNA Nazionale.
Non mancheranno le testimonianze di imprenditori stranieri che, con la loro attività non solo hanno raggiunto l’emancipazione economica e sociale, ma danno lavoro a dipendenti italiani.
Per iscrizioni è possibile scrivere a ferrari@mo.cna.it.
I più letti
Most Read Posts
- Licenziata senza preavviso, lascia Carpi per vivere e lavorare su un atollo alle Maldive
- Muore a 7 anni a causa di una malattia: Mirandola in lutto per il piccolo Leonardo
- Mirandola, Giada Oltramari: “Ho scelto di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e di mettermi in proprio”
- Medolla, investito in via Roma: non ce l'ha fatta l'ingegnere del biomedicale Paolo Poggioli