A Nonantola e Medolla topi d’appartamento e ladri di catalizzatori
NONANTOLA- Difficile da credere, ma accanto ai più comuni furti di cerchioni in lega e stemmi di Mecedes e Bmw delle automobili, c’è una nuova tendenza che imperversa: la razzia dei catalizzatori delle marmitte.
La segnalazione arriva sui social da un cittadino di Nonantola: “Occhi aperti che girano non solo ladri d’appartamento ma pure di catalizzatori d’auto. Uno appena rubato in via Nazario Sauro“.
Sembra infatti che il Comune di Nonantola sia “bersagliato” negli ultimi giorni da alcuni furti di catalizzatori dalle automobili in sosta: smontati e poi depredati.
Ma cosa rende così appetibili i componenti dei tubi di scarico? Si tratta dei “metalli preziosi” contenuti all’interno dei vecchi catalizzatori: il rodio, il palladio e il platino.
Secondo il periodico mensile italiano di automobilismo “Quattroruote” in media, in ogni marmitta si recuperano circa 1.5 grammi di platino, 0.6 grammi di palladio e 0.02 grammi di rodio.
Metalli che, sul mercato nero, sono rivenduti a caro prezzo.
Segnalato anche il furto nell’appartamento e nella tappezzeria di famiglia ai danni di una cittadina di Medolla, in via Alcide de Gasperi. Secondo quanto indicato sui social dal figlio della donna, i malviventi erano dotati di un flessibile per l’apertura delle casseforti: “Se qualcuno in zona avesse visto qualcosa di strano, come un’auto sospetta, può comunicarlo ai carabinieri di Medolla dove abbiamo fatto la denuncia”- ha scriito il figlio della donna.
I più letti
Most Read Posts
- Licenziata senza preavviso, lascia Carpi per vivere e lavorare su un atollo alle Maldive
- Muore a 7 anni a causa di una malattia: Mirandola in lutto per il piccolo Leonardo
- Mirandola, Giada Oltramari: “Ho scelto di lanciare il cuore oltre l’ostacolo e di mettermi in proprio”
- Medolla, investito in via Roma: non ce l'ha fatta l'ingegnere del biomedicale Paolo Poggioli