Lavori mai iniziati alla chiesa di San Martino Spino: la rabbia dei fedeli
MIRANDOLA- I soldi ci sono, la gara d’appalto è stata aggiudicata il 27 ottobre 2020 e la gru montata dalla ditta incaricata a gennaio 2021: ma nonostante gli apparenti interventi, che lasciavano presagire l’inizio immediato dei lavori, la ristrutturazione della chiesa a San Martino Spino non è mai iniziata.
E’ comprensibile la rabbia dei fedeli che, da quasi un anno, non hanno la minima idea di cosa stia succedendo e nessuna risposta alle richieste inviate agli organi competenti.
“La nostra chiesa – ha sottolineato il presidente del Comitato frazionale Lodovico Brancolini a “Il Resto del Carlino” – era stata colpita nel 2011 da una prima scossa sismica, che aveva lesionato l’altare. Successivamente il terremoto del 2012 ha comportato danni ulteriori e la tromba d’aria dell’anno successivo ha causato la parziale distruzione del tetto”.
“La nostra comunità sta attendendo da anni di poter riaprire il luogo di culto e, visti i finanziamenti della Struttura Commissariale già versati alla Diocesi, per l’esattezza 465mila euro, non riusciamo a capire i motivi del ritardo d’inizio lavori- continua Brancolini- In particolare del perché la Diocesi non abbia ancora firmato il contratto d’appalto con l’impresa, la Ahrcos di Bologna”.
Sarebbe una firma, quindi, a bloccare i lavori della chiesa: ferma ormai dal 2021.
Il prossimo 14 novembre, in occasione della festa del patrono San Martino Spino, è prevista la presenza del vicario della Diocesi di Carpi, monsignor Ermenegildo Manicardi: “Confidiamo – conclude Brancolini – che il vicario ci porti buoni notizie e che magari, prima di allora, la Diocesi firmi il contratto d’appalto”.
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