Nonantola ricorda l’alluvione ringraziando i volontari della Protezione Civile
NONANTOLA – Nonantola ha ricordato la rotta del Panaro del dicembre 2020 ringraziando il volontariato di Protezione Civile attraverso un momento conviviale. Per l’occasione, infatti, rende noto la sindaca Nannetti (che ha ricordato così i momenti dell’alluvione), sono tornati a Nonantola, in rappresentanza dei tanti volontari che con il loro impegno contribuirono a liberare il paese da acqua e fango, circa 150 delegati delle 4 colonne mobili regionali di Protezione Civile, provenienti dall’Emilia Romagna, dal Veneto, dal Piemonte e dalla Lombardia.
“Il ricordo di quel 6 dicembre 2020 – e dei giorni successivi – rimane e rimarrà a lungo – afferma la sindaca – indelebile nella mente e nel nostro cuore. Ancora oggi, ad un anno di distanza, la nostra comunità mostra con evidenza gli strascichi non solo concreti, ma anche emotivi, della gestione dell’alluvione. E’ stato giusto però ricordare, in questa occasione, ciò che di bello e buono abbiamo vissuto in quei giorni: a partire dalla solidarietà, disponibilità e aiuto dei tanti volontari di Protezione Civile che con competenza e costanza hanno aiutato cittadini ed imprese ad “uscire dal fango” e ripartire. Il pranzo è stato solo un primo ringraziamento: purtroppo la situazione pandemica non ci permette ancora di organizzare un momento collettivo come avremmo voluto, ma in primavera ringrazieremo anche i tanti volontari della società civile, cittadini e attività del territorio e dei comuni limitrofi, che ci sono stati vicini in quei difficili giorni”.
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