“E adesso un libro: rubrica di libri”. Sei titoli che dicono leggimi!

A cura di Francesca Monari

Parole che vorrei salvassero Il mondo - Poesie di Sofia Giovannetti

E’ la seconda raccolta di poesie e pensieri positivi della giovane scrittrice forlivese e racconta il desiderio di provare a donare conforto, positività e carezze alle persone che decidono di leggere le parole che scrive. Quanto sarebbe bello se una parola, un pensiero, una poesia, avessero il magico potere di salvare un po’ il mondo? Chi si impegna per fare qualcosa di bello -secondo l’autrice- il mondo lo salva davvero.

Il Conte de Guiche di Vittorio Colomba, edito da Albatros

“Esiste un coraggio nell’agire e uno nell’essere, uno che si manifesta con gli altri, l’altro con sé stessi. Solo quest’ultima dote permette di comprendersi, accettarsi o combattersi, e se si è fortunati vincersi. E soprattutto aiuta a fuggire la tentazione codarda di fraintendersi” -scrive l’autore modenese su un social a proposito del libro.

La libreria che costruisce ricordi di Manuela Chiarottino, edito da More Stories

“Questa è la prima volta che scrivo il seguito di un romanzo ma quando molte lettrici me lo hanno chiesto desiderose di tornare a Bibery alla Libreria delle storie rimaste non potevo non accontentarle. Io per prima sentivo che i personaggi avevano ancora qualcosa da dire e così mi sono immersa nuovamente nell'atmosfera di quel dolce paesino nelle campagne inglesi e di quella libreria un po’ magica dove i libri sussurrano le loro storie, nell'aria c'è profumo di biscotti e puoi trovare un gatto che dorme su uno scaffale” -ha spiegato la scrittrice.

Modena, l'amore e la guerra Copertina flessibile di Giovanna Gentilini, edito da Artestampa

La storia vera di due innamorati, i genitori dell'autrice. Storia che peraltro si intreccia con quella dei genitori del grande Pavarotti. Due giovani che si conoscono nella primavera del 1932, lei ha 16 anni e lui 19 anni e non si lasciano più. Trecento le lettere che si scambiano quando vengono divisi dalla guerra a testimoniare un grande amore. Lui muore a 90 anni e lei a 96; poco prima aveva consegnato alla figlia un bauletto contenente l’intera corrispondenza; memorie personali di una famiglia, di una coppia e di un’amicizia tramandate ‘da madre a figlia’.

La letteratura in cucina. Ricette per chi ama leggere e mangiare bene di Giulia Ceirano e Lida Ziruffo, edito da hoppípolla

Come si preparano i muffin al limone che aspettavano l’arrivo di Daisy nella dispensa del Grande Gatsby? Quali sono gli ingredienti del timballo di grano saraceno del dottor Živago? Cos’erano le madeleine prima di diventare il dolce di Proust? E il clam chowder prima di diventare la zuppa di vongole più amata di tutti i mari nelle pagine di Moby Dick? A rispondere a tutte queste domande arrivano trenta ricette, tutte ispirate ai più grandi romanzi della letteratura classica e contemporanea; tutto quello che serve per una cena letteraria capace di incontrare proprio tutti i gusti di palato e di lettura, s’intende.

Speciale BIMBI dai 4 anni

NO, la zuppa NO! di Dal Cin Luigi e illustrato da Fagnani Francesco, Collana i lapislazzuli

Venerdì: zuppa di cavolo. E come ogni venerdì Peter non ne vuole sapere di mangiarla. "Basta storie, Peter. Se non la mangi, sarò costretta a chiamare l’orco!". Così la mamma spalanca la finestra, si volta verso Peter e chiama a gran voce: "ORCOOO". E l’Orco arriva davvero... "Cos’è questo odore nauseabondo? Non c’è nient’altro da mangiare?" Una storia esilarante, dal finale inaspettato.