Finale Emilia, la posizione di Sinistra Civica e Coraggiosa in vista del ballottaggio
FINALE EMILIA – Attraverso una nota stampa, la lista “Sinistra civica e coraggiosa”, che ha sostenuto il candidato sindaco Veronesi al primo turno alle elezioni amministrative di Finale Emilia, esprime la propria posizione in vista del ballottaggio tra Marco Poletti l’attuale sindaco Sandro Palazzi. Di seguito, il comunicato stampa integrale:
“Il risultato del primo turno ha evidenziato chiaramente quanto sia forte a Finale Emilia il bisogno di un cambio di passo e quanto sia ampio e inequivocabile il giudizio negativo verso la giunta uscente. I risultati delle tre coalizioni alternative a Palazzi stanno lì a dimostrarlo.
“Sinistra Civica e Coraggiosa” nei mesi precedenti il voto ha avviato, assieme al M5S, un’interlocuzione col Pd per costruire un’alternativa alla destra che non è andata a buon fine a causa della riproposizione, da parte del Pd, della dottrina della vocazione maggioritaria che tanto danno ha fatto in questi anni. Dopo il primo turno abbiamo presentato al candidato sindaco Marco Poletti la condivisione di alcuni punti programmatici che hanno caratterizzato la nostra campagna elettorale, in particolare su temi quali l’ambiente, il lavoro, la legalità e la sanità, e proposto un apparentamento per creare insieme una squadra di governo e aprire una nuova pagina per Finale Emilia.
La nostra disponibilità e la interlocuzione non hanno portato ad un accordo che avrebbe esteso a sinistra la coalizione democratica e progressista aumentando la base sociale e politica per un governo della città forte, determinato e a maggiore tasso di innovazione. Siamo sinceramente dispiaciuti, alla mancata alleanza progressista e democratica del primo turno si aggiunge una nuova occasione persa.
Ora però gli elettori si trovano di fronte a due scelte, e il nostro invito è innanzitutto quello di partecipare al ballottaggio perché l’indifferenza non fa parte della nostra cultura politica. In secondo luogo, invitiamo gli elettori a valutare quale progetto politico sia più credibile per risollevare Finale Emilia. Per quanto ci riguarda, Palazzi ha già dimostrato di essere incapace a guidare la nostra comunità, e dalla sua campagna elettorale traspare come non abbia un programma adeguato per Finale Emilia. Poletti ha un programma che non condividiamo, ma la destra sovranista al governo ha già fatto abbastanza danni e non merita di rimanere alla guida di Finale Emilia.
Le differenze con la coalizione guidata da Poletti e dal Pd rimangono anche dopo il ballottaggio e saranno oggetto del confronto democratico nella società e nelle istituzioni, ma in questo momento invitiamo gli elettori e le elettrici a recarsi alle urne, domenica 17 e lunedì 18 ottobre, per cambiare il governo di Finale Emilia e fermare le destre sovraniste”.