Contagi in crescita, scuola sotto pressione alla ripartenza. C’è chi sposta l’inizio e chi toglie la mensa tra Mirandola e San Felice
Contagi in crescita, scuola sotto pressione alla ripartenza. C’è chi sposta l’inizio e chi toglie la mensa, ad esempio tra Mirandola e San Felice sono previste delle modifiche al calendario e al servizio, ma tutte le scuole della Bassa e della provincia sono alle prese con la conta di malati e sani, infettati e non, per capire quello che troveranno bambini e bambine al rientro in classe, previsto tra oggi e soprattutto lunedì.
La situazione più grave è a Mirandola, dove addirittura non si è potuto garantire la riapertura dell’asilo nido l “Paese dei Balocchi”, che era prevista per oggi, venerdì 7 gennaio, “visto l’elevato numero di assenze di personale, sia educativo che ausiliario dovute a situazioni contingenti legate alla emergenza sanitaria da Sars Covid 19”, si legge nella missiva inviata ai genitori dal gestore del servizio, l’Unione Comuni Area Nord. L’inizio del servizio dovrebbe ora essere lunedì.
Genitori all’erta anche a San Felice e Camposanto, dove la preside dell’Istituto comprensivo che raccoglie dalla scuola d’infanzia alle medie, ha scritto ai genitori spiegando che al momento la situazione è allo studio della dirigenza, per poi dare comunicazione che lunedì 10 gennaio la mensa delle scuole elementari di San Felice lunedì resterà chiusa. Garantito il servizio mensa nelle altre scuole di San Felice e Camposanto.
Via via le scuole comunicheranno ai genitori se ci sono modifiche.