Covid, forte diminuzione dei ricoveri. Restano stabili quelli in terapia intensiva
Se confrontiamo il dato di oggi con quello di venerdì scorso, 4 marzo, notiamo una forte riduzione dei ricoveri, in linea con quella dei contagi complessivi, sostenuta soprattutto dai ricoveri in Ordinaria, mentre quelli in Terapia Intensiva rimangono nella sostanza stabili.
Un anno fa, 11 marzo 2021, i ricoverati erano 300 totali, dei quali 227 in ordinaria e 73 tra intensiva e semi intensiva.
Ecco un raffronto tra i due periodi:
Prosegue quindi il netto calo dei ricoveri anche in rapporto con lo stesso periodo dello scorso anno.
Circa 50% dei pazienti è ricoverato per le conseguenze del Covid-19, mentre il restante 50% per altre patologie, con riscontro occasionale di tampone positivo. La percentuale è diversa in Terapia intensiva dove ad oggi l’80% dei pazienti positivi è ricoverato per complicanze cliniche da malattia COVID-19.
L’età media dei pazienti ricoverati per le conseguenze del Covid-19 è 71,8 anni, che scende a 53,8 per coloro che non hanno completato il ciclo vaccinale e sale a 73 per i vaccinati.
Il 34% dei pazienti ricoverati per le conseguenze del Covid-19 non è vaccinato. In terapia intensiva – sempre limitandoci ai pazienti ricoverati per le conseguenze Covid-19 – il 75% non è vaccinato.
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