Panettoni industriali venduti come artigianali: irregolarità in oltre 200 pasticcerie
Un’indagine condotta dai Carabinieri del Nas a livello nazionale ha permesso di scoprire diverse irregolarità nella produzione di panettoni artigianali in occasione delle festività natalizie appena trascorse. Come si sa, infatti, sulle tavole degli italiani, in occasione del cenone della Vigilia e del pranzo di Natale o di Santo Stefano il panettone non può mancare: proprio di questa tradizione, però, si sono approfittati produttori dolciari e pasticcerie di diverse zone d’Italia, spacciando panettoni industriali (naturalmente più economici) per artigianali, rivedendoli dunque ad un prezzo sensibilmente maggiore.
Complessivamente, su tutto il territorio nazionale, le attività nel campo della produzione dolciaria attenzionate dagli agenti delle forze dell’ordine sono ben 882, e in una su quattro (229 in tutto) sono state ritrovate irregolarità di diverso genere. Nel dettaglio, i sigilli sono stati applicati a 7,5 tonnellate di prodotti dolciari tra cui 1775 panettoni o pandori, di cui una parte venduti per l’appunto come artigianali quando erano, invece, prodotti di una lavorazione industriale.