A Mirandola corso gratuito per diventare tecnici per il monitoraggio del territorio e dell’ambiente
MIRANDOLA – Sono stati riaperti, dopo che inizialmente erano stati chiusi lo scorso novembre, i termini di iscrizione al corso per diventare tecnici per il monitoraggio e la gestione del territorio e dell’ambiente: la partenza del corso professionale IFTS gratuito (finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e da FSE+), organizzato da Sicurform e che si svolgerà a Mirandola, è prevista per lunedì 23 gennaio. Il corso, che prevede 400 ore di formazione teorica e 400 ore di stage in azienda, intende formare una figura “green”, fortemente richiesta dal mercato del lavoro, in grado di operare per la difesa e la salvaguardia dell’ambiente, di valutare situazioni di rischio indicando le misure di primo intervento, con una specializzazione nella gestione sostenibile delle risorse idriche ed energetiche. I docenti saranno esperti dei settori d’interesse, tra i quali anche docenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dell’ ITS Calvi.
Destinatari
I posti disponibili sono 20 (è prevista una selezione, con test tecnico e colloquio attitudinale, le cui modalità sono chiarite nelle locandine sottostanti) e sono destinati a persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna, occupate o non occupate e in possesso del diploma di istruzione secondaria. E’ preferenziale il possesso del diploma di istruzione secondaria: tecnico/tecnologico (meccanica, meccatronica ed energia, elettronica ed elettrotecnica, chimica, biologia, informatici, tecnica agraria, geometri); liceo scientifico.
L’accesso è consentito anche a coloro che sono in possesso dell’ammissione al quinto anno dei percorsi liceali e coloro che sono in possesso del diploma professionale conseguito in esito ai percorsi di quarto anno di IeFP coerenti, a coloro che non sono in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore, previo accertamento delle competenze.
Sbocchi professionali e obiettivi
Il Tecnico Superiore del monitoraggio e gestione del territorio e dell’ambiente può inserirsi in ambito di supporto al responsabile aziendale di sistemi di gestione ambientale/energetico, in società di consulenza sicurezza-ambiente-energia, nell’organizzazione degli impianti di gestione idrica/energia e degli impianti di gestione rifiuti. Trova, inoltre, sbocco occupazionale in Enti pubblici, quali: comuni, regioni, aziende sanitarie locali, consorzi di bonifica.
Maggiori informazioni sono disponibili nelle locandine sottostanti:
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