Finale Emilia, tre 12enni accusate ingiustamente di furto in un negozio
FINALE EMILIA - Spiacevole episodio quello avvenuto nei giorni scorsi in un negozio di Finale Emilia. Tre ragazzine di 12 anni, infatti, si erano recate insieme nell'attività commerciale per un acquisto, quando, mentre si stavano dirigendo verso la cassa, sono state avvicinate da una commessa che le ha accusate di furto. La commessa sospettava, infatti, che le tre 12enni si fossero appropriate indebitamente di alcuni prodotti in esposizione nel negozio e per questo ha fatto loro svuotare le tasche, non trovando però nulla al loro interno. Le tre ragazzine, in lacrime e visibilmente scosse e spaventate per quanto avvenuto e, in particolar modo, per l'accusa di furto, hanno quindi contattato i propri genitori che ora stanno valutando l'ipotesi di preparare denuncia per l'accaduto. Titolari o commessi di un negozio non possono, infatti, chiedere ai clienti di svuotare le tasche per controllarne il contenuto, compito che, nel caso venga ritenuto necessario, spetta solamente alle forze dell'ordine.
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