Aimag, Siena (+Mirandola): “Difenderne il valore senza distinzioni di area politica”
MIRANDOLA - Attraverso una nota stampa, Giorgio Siena, capogruppo della lista civica + Mirandola, interviene a proposito della questione Aimag, in seguito all'incontro svoltosi nella serata di ieri, 7 marzo, a Concordia:
"A Concordia, ieri sera, presentazione di uno studio commissionato da AIMAG al fine di definire spazi futuri nel dinamico mercato delle multiutiliy tenendo conto dei parametri fissati dalla legge Madia per le aziende pubbliche. Lo studio di elevato interesse rimane per ora riservato, stante il livello di competizione in un settore con ambiti assoluta centralità: ambiente, energia e acqua; ma al fondo c’era il rinnovo del patto di sindacato in scadenza prossima ad aprile e rispetto al quale esiste una evidente frattura con, da una parte l’Area Nord e i comuni del mantovano, e dall’altra l’Unione Carpi e Terre d’Argine e qualche comune modenese. Se così non fosse la presentazione sarebbe stata fatta con tutti i comuni insieme e non avrebbe assunto i toni di scontro di questi giorni. La ragione della divisione sta nel rapporto di prospettiva con il potente socio Hera che, proprietario del 25% è rimasto ad attendere, silente e quasi sempre inoperoso sul piano delle sinergie con Aimag, in attesa magari di assumerne il controllo pieno. Il sindaco di Carpi, in particolare, ha alimentato questa ambiguità senza peraltro esprimersi in modo esplicito con un piano di contenuti e di ragioni per la rinuncia dalle proprietà pubblica di AIMAG. Esiste un problema tutto interno al PD, è evidente, dove ancora una volta l’Area Nord appare debole e deve tutelare una ricchezza che essa stessa ha creato a partire dagli anni ’60. Non è neppure utile la polemica del centro destra di Mirandola verso il PD, poiché il problema delle scelte future lo coinvolge con la giunta di Novi, civica, ma sostenuta dal centro destra, schierata con il comune di Carpi. Gli interventi di ieri sera sono stati tutti univoci a difendere la territorialità della multiutility AIMAG, territorialità che vuol dire: vicinanza, occupazione, qualità dei servizi, partnership paritarie, nuova progettualità come volano dell’economia. Il realtà la questione non è politica, ma “geo-politica”, è uno scontro fra aree della provincia di Modena non nuovo (vedi ospedale) e che sembra reggersi sul basso livello della politica che su questi temi dovrebbe cercare la sintesi, e non lo scontro. L’Area Nord e i comuni del mantovano potrebbero nei prossimi giorni sottoscrivere la medesima volontà di difendere il valore di Aimag senza alcuna distinzione di area politica. I cittadini apprezzerebbero".
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