Aimag, interpellanza di +Mirandola: “Cosa è accaduto dal 2023 ad oggi?”
MIRANDOLA - Nota stampa di Giorgio Siena, capogruppo della Lista civica + Mirandola:
"In previsione della imminente Assemblea dei sindaci su Aimag, il gruppo consigliare +Mirandola ha presentato una interpellanza al fine di capire cosa è accaduto nei mesi di insediamento del CdA dal giugno 2023 a oggi. CdA voluto da Carpi e dai comuni alleati e con lo strappo operato verso i comuni della Bassa modenese.
Si chiede anche di dare un giudizio sull’operato del CdA sui ben 40 milioni di investimenti fatti e in un contesto delicato sul piano economico finanziario e con la possibilità che siano mancati nei tempi gli atti di gestione verso gli istituti di credito, e con i dividendi ridotti dagli 11,3 milioni del 2022 ai 4,3 milioni del 2023, per i quali lo stesso Consiglio di Amministrazione propone la non erogazione ai comuni.
I difficili rapporti con l’attuale CdA sono un ostacolo in vista di una necessaria ripresa del dialogo, con la nomina dei nuovi Consigli comunali, per ridefinire un patto di sindacato che tuteli adeguatamente la proprietà pubblica di Aimag?"
Di seguito, il testo completo dell'interpellanza:
"Indirizziamo l’interpellanza a proposito della delicata situazione di Aimag, come emerge dalle valutazioni apparse attraverso articoli di giornale ed evidenziate dalla mancata presentazione del bilancio di esercizio 2023 nei termini, anche in relazione allo strappo attuato nel mese di giugno 2023 con la nomina dell’attuale CdA, e la rottura del tradizionale patto di sindacato fra tutti i Comuni detentori della proprietà di Aimag. Visti i dati del bilancio 2023 della multiutility che prevedono potenziali dividendi ai Comuni per 4,3 milioni a fronte dei precedenti 11,3 milioni del 2022 e con un’ipotesi formulata dal CdA di non assegnazione dei dividendi 2023, portando tutto l’utile a riserva. Visti i difficili rapporti con l’attuale CdA e in vista di una necessaria ripresa del dialogo, dopo il voto amministrativo con la nomina dei nuovi Consigli Comunali, per ridefinire un patto di sindacato che tuteli adeguatamente la proprietà pubblica di Aimag. a nome della lista civica + Mirandola interpello la Sindaca Letizia Budri al fine anche di informare adeguatamente il nuovo Consiglio Comunale di Mirandola, sulle scelte che si intenderanno fare, e in particolare:
a) poiché emergono dal bilancio 2023 investimenti annuali particolarmente elevati (circa 40 milioni) si chiede di conoscere verso quali direzioni essi si siano rivolti, secondo quali rapporti di coerenza e informazione con i Comuni proprietari e con quali indirizzi di riferimento. I chiarimenti sull’operato del CdA sono ancora più opportuni essendo di fronte a uno dei massimi impegni d’investimento, mai svolti da Aimag anche nel passato, in assenza di un piano industriale definito e condiviso, e in periodo dove risulterebbe opportuno mantenere il giusto equilibrio finanziario,
b) quale sia stata la gestione economico-finanziaria dell’azienda negli snodi fondamentali visto che il settore è da tempo internamente sguarnito sul piano
professionale. Chi ha gestito tali scelte: dagli accantonamenti, alle necessarie prudenze e accortezze, e con i giusti tempi di azione nei flussi finanziari e nelle scadenze inerenti rapporti con gli istituti di credito?c) si profila una suddivisione dei dividendi nettamente inferiore rispetto le previsioni dei Comuni e con una proposta da parte del CdA di non trasferirli ai Comuni, lasciandoli a riserva. Ipotesi che in linea di principio non si può escludere se non fosse che dovrebbe essere fortemente motivata e soprattutto supportata da un piano industriale elaborato e prioritariamente condiviso con i Comuni proprietari.
d) come valuta il Comune l’operato del CdA attuale, anche nella prospettiva che i nuovi Consigli Comunali usciti dal voto amministrativo si apprestino a ricercare un assetto equilibrato in un nuovo patto di sindacato? Tenuto conto inoltre che nella gestione dell’Azienda e nel rapporto con i Comuni proprietari sono emersi ritardi o vuoti di informazione e comportamenti irrituali, quali convocazioni e/o incontri della Presidente del CdA con i singoli sindaci dei Comuni.
e) si chiede infine di conoscere se negli incontri di venerdì 12, e di venerdì18 luglio dei sindaci con parte del CdA di Aimag, il Comune di Mirandola fosse presente e/o rappresentato o eventualmente i motivi della assenza".
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