Coronavirus, il sindaco di Mirandola invita a dotarsi dell’app Immuni
Coronavirus, il sindaco di Mirandola invita a dotarsi dell’app Immuni. Il primo cittadino Alberto Greco ha mostrato il grafico con l’andamento della diffusione del contagio a Mirandola. E scrive:
❗️ Attenzione: il virus COVID-19 “non va in vacanza”!
Non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Dobbiamo continuare a rispettare le misure di contenimento e ad utilizzare le mascherine, a mantenere le distanze, a lavarci le mani ed a disinfettare frequentemente le superfici.
Due mesi fa, ai primi giorni di giugno, stavamo iniziando ad uscire dal lockdown ed a Mirandola non avevamo nessuna persona positiva e nessuna in quarantena.
Oggi, come si vede dal grafico, abbiamo un positivo ricoverato da qualche giorno e 18 persone in isolamento domiciliare.
Non dobbiamo assolutamente permettere che queste curve continuino a salire.
In queste settimane sono molte per tanti, le occasioni di spostamento: per svago o vacanza. E di conseguenza aumenta la possibilità di frequentare locali e luoghi diversi.
Abbiamo sempre lo smartphone in mano, utilizziamo tante app. Ce n’è una però ancora poco utilizzata il cui uso sarebbe da incrementare: è l’app IMMUNI.
Dotarsi dell’app IMMUNI permetterà di risalire ai contatti che possono aver esposto una persona al rischio di contagio. Io l’ho scaricata sin dal primo giorno, ma questo innovativo supporto tecnologico può esserci di aiuto solo se il maggior numero di persone lo utilizza.
E’ stato sviluppato nel rispetto della normativa italiana e di quella europea sulla tutela della privacy.
Gli utenti di cellulari che decidono di scaricare l’applicazione contribuiscono a tutelare sé stessi e le persone che incontrano. Se sono entrati in contatto con soggetti successivamente risultati positivi al tampone, verranno avvisati con una notifica dell’app. Ciò consentirà loro di rivolgersi tempestivamente al medico di medicina generale per ricevere le indicazioni sui passi da compiere.
Quando le strutture sanitarie e le Asl riscontrano un nuovo caso positivo, dietro consenso del soggetto stesso, gli operatori sanitari inseriscono un codice nel sistema. A questo punto il sistema invia la notifica agli utenti con i quali il caso positivo è stato a stretto contatto.
Muoviamoci, spostiamoci… ma con saggezza! La salute è fondamentale!
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