Inchiesta appalti, il centrosinistra chiede la testa di Alberti e del sindaco Palazzi
Inchiesta appalti, il centrosinista chiede la testa di Francesco Alberti, il responsabile dei lavori pubblici, e del sindaco Palazzi. Scrivono i consiglieri comunali:
LAVORI PUBBLICI FINALE EMILIA: CHI HA RESPONSAB ILITÁ POLITICHE E DIRIGENZIALI LASCI PER EVITARE IL BLOCCO DI UNA RICOSTRUZIONE MAI PARTITA
Ciò che è successo all’Ufficio Lavori Pubblici ci preoccupa molto ma tuttavia non ci stupisce. Da tempo abbiamo segnalato, in tutte le sedi, che la gestione di quell’area così importante per il rilancio del nostro paese era in serie difficoltà: tanti incarichi e affidamenti esterni, discordanza tra i dati forniti dal Comune e quelli della Regione, progettazioni assegnate ma cantieri mai partiti.Il Responsabile dell’Ufficio è stato scelto e portato a Finale Emilia dalla Giunta Palazzi, la stessa Giunta che gli ha permesso di lavorare part time solo tre giorni alla settimana compromettendo sia la ricostruzione di Finale Emilia sia la manutenzione ordinaria del nostro paese.
D’altronde la situazione è sotto gli occhi di tutti: il paese è abbandonato a se stesso, gli edifici pubblici ancora tutti chiusi e transennati. Nonostante questo, chi governa da 4 anni e mezzo ha sempre sostenuto che la ricostruzione procedeva a gonfie vele ignorando gli avvertimenti di un’opposizione che chiedeva perché alle promesse di apertura cantieri non seguissero mai i fatti. Il Sindaco, che è anche assessore ai lavori pubblici, non ha mai pensato di prendere provvedimenti per dare impulso a ricostruzione e manutenzioni e gli Assessori e i suoi Consiglieri l’hanno sempre sostenuto ciecamente senza mai obiettare nulla.
Ora l’arrivo dei Carabinieri in Municipio certifica quanto questa situazione sia drammatica. Come cittadini, prima che come Consiglieri d’opposizione, siamo molto preoccupati perché questo episodio porterà a un ulteriore blocco della ricostruzione che in questi 4 anni e mezzo non è mai partita. In attesa che le forze dell’ordine facciano i loro accertamenti, per salvaguardare l’operatività degli uffici crediamo sia opportuno che il responsabile dei lavori pubblici, già indagato per la vicenda di via Fruttarola, non occupi ruoli dirigenziali almeno fino alla conclusione delle indagini e che il Sindaco ceda la delega ai Lavori Pubblici ad un altro Assessore.
Abbiamo chiesto tante volte a Palazzi di dimettersi da Assessore alla ricostruzione: adesso diciamo che le dimissioni sono un atto dovuto nei confronti di Finale Emilia, di tutti i finalesi e dei dipendenti del comune.
E a tutti quei dipendenti che con passione e competenza svolgono il loro lavoro al servizio della comunità esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà per il ciclone che si abbatte su tutti i lavoratori onesti a causa di una giunta che anche in questa occasione scarica su di essi le proprie responsabilità attribuendo alla legalità l’immobilismo della ricostruzione che, invece, ha come principale causa la guida politica di un’amministrazione che ha completamente sbagliato l’organizzazione e la gestione dell’area lavori pubblici.
La Giunta che doveva rilanciare il nostro paese invece lo sta facendo sprofondare.
Stefano Lugli, Sinistra Civica
Piepaolo Salino e Elena Terzi, Lista Civica
Andrea Ratti, Partito Democratico
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