Secchia, il rinforzo degli argini terminerà a ottobre
Verrà completato entro ottobre il cantiere in corso sul Secchia per il rinforzo e il rialzo degli argini tra Campogalliano e Modena, fino all’attraversamento della linea dell’alta velocità. Sono in corso anche i lavori di adeguamento degli argini da Modena a Concordia, fino al confine con la provincia di Mantova, con un costo di 12 milioni di euro; gli interventi si concluderanno nella primavera del 2021 con investimento complessivo di oltre 18 milioni di euro. I tempi sono stati confermati dai tecnici di Aipo e della Regione, sindaci e amministratori provinciali e regionali. Complessivamente sulla sicurezza del nodo idraulico di Modena, in particolare degli argini di Secchia e Panaro, sono attualmente in corso 11 cantieri per oltre 57 milioni di euro e altri nove interventi sono programmati per oltre 25 milioni di euro.
Dall’alluvione del 2014 che colpì in particolare il territorio della Bassa sono stati investiti nel modenese circa 128 milioni di euro, tra Secchia, Panaro e Naviglio. Il piano regionale sul nodo modenese prevede i lavori sulle arginature, il miglioramento e potenziamento delle casse di espansione e la sicurezza del reticolo idrografico minore. Sul Panaro sono in corso lavori per il rialzo e il rinforzo delle arginature su tutta l’asta con i lavori che termineranno nella primavera del 2021. In programma anche un investimento sui principali affluenti pedecollinari di Secchia e Panaro la sistemazione di alcune briglie danneggiate dall’alluvione: sulla cassa di espansione del Secchia è in corso la progettazione dell’adeguamento del manufatto principale di regolazione dei flussi di piena; saranno adeguate e rialzate le arginature della cassa stessa in modo tale da potenziarne la capacità.
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