Inizia la demolizione delle scuole di Rovereto, primo passo per il nuovo polo scolastico
Rese inagibili dopo il sisma del maggio 2012, in questi giorni è stato affidato l'incarico alla ditta NIAL NIZZOLI srl di Correggio (RE) per la demolizione dell'intero polo scolastico di Rovereto, gravemente danneggiato a causa del sisma del 2012.
I lavori, che comporteranno anche la rimozione e lo smaltimento dell'amianto sia in copertura che nel pavimento delle scuole medie, inizieranno lunedì 28 dicembre per finire entro il 27 aprile 2021.
Un aggiornamento sulla situazione
La realizzazione della nuova struttura, che inizierà entro la primavera del 2021 avrà una durata presunta di circa 2 anni.
L’importo dei lavori ammonta a euro 7.565.858 che prevedono finanziamenti da diversi enti quali la Regione Emilia Romagna, la Fondazione Regionale di Cassa e Mutui e diverse donazioni private. L’edificio sarà costruito su due piani per una superficie complessiva pari a 5.185 metri quadrati, dotato di pannelli fotovoltaici possiederà la classificazione energetica di classe “A”. Il polo scolastico sarà costituito da un complesso di edifici che prevedono, oltre alle aule scolastiche, spazi dedicati all’attività motoria e sportiva, una piazza, spazi polivalenti per attività didattiche rivolte a grandi gruppi, una biblioteca, una mensa ed un area verde attrezzata per attività didattiche e di gioco.
Ma la grande novità promossa dal percorso di partecipazione, sta nel fatto che gran parte di questi spazi, integrati nel polo saranno realizzati in modo da poter essere utilizzati dalla comunità anche in orari e tempi diversi da quelli delle attività scolastiche. Il progetto parte da lontano nel 2014 con il percorso di partecipazione "Fatti il centro Tuo!”, che ha visto impegnati numerosi insegnati, alunni e famiglie in un prezioso lavoro di confronto tra diverse sensibilità, esigenze e idee. Con la conclusione di tale percorso sono quindi state redatte le linee guida che, a loro volta e qui sta la grande novità del percorso, hanno costituito la base del concorso di progettazione successivamente indetto nell’agosto 2016 e concluso nel novembre 2017.
"Siamo ben consci che l’attesa è lunga e davanti a noi abbiamo ancora un altro pezzo di strada da fare- conclude il sindaco Enrico Diacci - ma sono convinto che tale attesa varrà il risultato che andremo a ottenere, per offrire alle prossime generazioni un polo scolastico in grado di promuovere contemporaneamente cultura, arte e sport”.
- Soliera, la programmazione di aprile e maggio al Nuovo Cinema Teatro Italia
- A Modena musei, sito Unesco e mostre aperti per Pasqua e Pasquetta
- L'autrice ravarinese Patrizia Spada presenta la raccolta di racconti "Decoupage" a Crevalcore
- Carpi, Cristicchi e Amara al Comunale per cantare il Battiato "mistico"
- Progetti Edustrada 2024, grande successo per gli incontri nelle scuole del territorio
- Finale Emilia, lavori in corso: senso unico alternato in via Frassoni fino al 19 aprile
- Videosorveglianza, a Modena 470 telecamere e 59 varchi