Mirandola, il nido di via Poma selezionato per un progetto regionale
MIRANDOLA- C’è anche il nido di via Poma “Il paese dei balocchi” tra le strutture educative selezionate
sul territorio dell’Emilia-Romagna, che partecipano a un progetto destinato ai bimbi per l’apprendimento della lingua inglese.
Molta la soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale per l’opportunità offerta e per quello che questa rappresenta nell’ambito specifico dell’educazione dei bambini. Un ulteriore valore aggiunto, considerando che i bambini avranno la possibilità di apprendere- giocando- le nozioni della lingua l’inglese: importante per la loro formazione negli anni futuri. L’apprendimento, che coinvolge i bimbi frequentanti il nido, ha preso il via con la ripresa dell’attività educativa e consiste nel riconoscimento del suono, nell’imparare poi a collegare le prime parole agli oggetti più comuni e a ripeterle per comunicare. L’obiettivo del progetto “Sentire l’inglese” prevede la sperimentazione dell’approccio alla lingua da parte dei bambini e delle bambine da zero a sei anni di età di 76 nidi e scuole dell’infanzia dell’Emilia-Romagna individuati per la fase di studio, tra cui appunto il “Paese dei balocchi” di Mirandola. Si tratta di una iniziativa della Regione Emilia-Romagna, elaborata dal Dipartimento di Scienze dell'Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna con il coinvolgimento dei Coordinamenti Pedagogici Territoriali. Per realizzarla, Regione e Università hanno stipulato una convenzione che da un lato impegna la Regione a promuovere e supportare azioni di raccordo e coordinamento territoriale per la realizzazione del progetto e dall’altro chiede all’Università di occuparsi della formazione degli educatori sul metodo di approccio e sull’uso corretto dei materiali didattici appositamente ideati. Il progetto, che si presenta nella forma di una ricerca-azione di durata triennale (anno scolastico 2021-2022, 2022-2023, 2023- 2024), si propone di lavorare sulla comprensione di suoni e parole, attraverso un percorso di ascolto guidato e animato da gioco e musiche in cui l’inglese si inserisce in piccoli spazi quotidiani nelle ore di permanenza dei bambini nei servizi educativi: in piena armonia con le altre lingue parlate in famiglia (quindi non solo l’italiano nel caso di bambini stranieri) e con le attività inclusive svolte a scuola. Dal primo anno educativo di avvio (2021-22), la sperimentazione coinvolgerà 2 servizi educativi (inizialmente nidi d’infanzia) di ciascuno dei 38 distretti socio-sanitari dell’Emilia- Romagna: per un totale complessivo di 76 progetti pilota equamente distribuiti su base territoriale. Successivamente, i progetti potranno essere triplicati di anno in anno, fino alla completa copertura dei servizi educativi del territorio.
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