Gli esperti di Emodinamica neonatale si sono riuniti a Modena per i seminari Ipokrates
MODENA- Dal 9 all’11 giugno 5 tra i maggiori esperti mondiali di Emodinamica neonatale hanno partecipato a Modena a un convegno organizzato dalla Neonatologia dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, diretta dal professore Alberto Berardi di Unimore. L’incontro rientra nell’ambito dei Clinical Seminar organizzati dalla Ipokrates Foundation: un’organizzazione non governativa internazionale che dal 1984 ha lo scopo di trasferire e scambiare conoscenze scientifiche con tutti i colleghi di tutti i paesi.
LEGGI ANCHE
“I seminari Ipokrates– spiega il professore Alberto Berardi - offrono una formazione post-laurea di alta qualità; essa consente ai professionisti di tenersi al passo con gli sviluppi più recenti e offre ai partecipanti l'opportunità di discutere con i docenti i problemi clinici. La formula dei seminari è infatti del tutto particolare e mirata proprio ad un contatto diretto tra il docente ed i partecipanti. Ogni relazione dei docenti è molto estesa e prevede interazione diretta con i partecipanti, che in alta proporzione provengono dall’estero. Alla fine di ogni giornata si è inoltre svolta una parte pratica attraverso l’utilizzo di un simulatore con ecografo e manichino L’emodinamica è una nuova frontiera nell’ambito neonatale. Essa ha avuto un grande sviluppo negli ultimi decenni, grazie anche ai rapidi progressi tecnologici che oggi consentono di avere sofisticate informazioni per gestire al meglio i neonati critici. La Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Modena ricovera ogni anno circa 450 neonati, ed è uno tra i centri regionali con il maggior numero di neonati molto pretermine di peso molto basso. “All’interno del nostro team – aggiunge Berardi - 5 sono i neonatologi che hanno acquisito avanzate competenze emodinamiche utilizzando vari strumenti diagnostici (in primis l’ecocardiografia color doppler) e partecipando attivamente al gruppo di studio di cardiologia neonatale della Società italiana di Neonatologia, confrontandosi con i neonatologi operanti nelle diverse TIN italiane”. La valutazione ecografica dei flussi sanguigni nei vari organi viene effettuata a molti neonati, e spesso ripetutamente durante la degenza, per valutare l’andamento delle alterazioni cardiocircolatorie (verso le quali i prematuri hanno una maggiore vulnerabilità) o diagnosticare malattie cardiache congenite. La diagnosi precoce è fondamentale per predisporre le giuste contromisure terapeutiche. Il seminario Ipokrates permetterà in futuro di esplorare scenari clinici diversi, valutando l’emodinamica iniziale e i suoi cambiamenti in base alle strategie di intervento.
- Appennino, caduti 25 centimetri di neve: è allerta gelate
- Maltempo. Allerta arancione in Emilia-Romagna anche domani, lunedì 9 dicembre
- Rapina i passanti col coltello davanti al bar, ordinanza di sospensione attività a Soliera
- Calcio a 5: Modena Cavezzo ancora ko di misura. Sconfitta anche per la Pro Patria San Felice
- Volley, nona vittoria: la Stadium Mirandola suda ma strappa i tre punti a Cazzago
- Calcio, dilettanti: rinviate le gare della domenica. Negli anticipi lo Junior Finale supera il Rivara, ko V. Camposanto e Vis San Prospero. Bene la Solarese
- Incidente sul lavoro, 56enne ferito in azienda agricola a San Felice
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Mirandola, il 53enne Vanni Vasile Oprisan trovato morto all'interno del proprio camion
- San Prospero è la capitale dell'uncinetto: realizzato un albero di Natale di circa otto metri
- Mirandola in festa sabato 16 e domenica 17 novembre con la Fiera Mercato di Francia Corta
- Gettano polpette avvelenate in giardino, labrador in fin di vita a Carpi