Pala Diversivo: il centro polifunzionale delle incognite. Pronto all’uso, ma mai aperto
FINALE EMILIA- Un centro polifunzionale di 580 metri quadrati- nuovo e finanziato con 1 milione di euro da Prosolidar- che ancora oggi risulta chiuso- ancora- dalla posa della sua prima pietra, il 27 gennaio 2017. Parliamo del Pala Diversivo di Massa Finalese per il quale il presidente Aps Il Diversivo Antonio Molinari ha rivolto un accorato appello all’Amministrazione comunale chiedendo- come in passato hanno già fatto cittadini e forze politiche- il perché di un apparente illogico tergiversare sulla sua apertura.
“Ritengo doveroso riportare all’attenzione dell’attuale Amministrazione la volonta’ espressa in campagna elettorale di rendere attiva, entro brevissimo tempo, la struttur. Si tratta, e qui faccio veramente un appello a tutti in particolare all’Amministrazione di evitare ulteriori lungaggini nel portare a termine un progetto che per la nostra comunità ha una rilevanza eccezionale: avere un luogo in cui tutti possono attivarsi per qualsisi tipo di iniziativa a costo zero.
Sento parlare di bandi e concessioni dirette ma perché lasciare invecchiare una cattedrale nel deserto per una questione di volontà? Si parla di rifare il centro sportivo, creare nuove strutture sportive. Ma questa e’ pronta, cosa aspettiamo?.
E’ oltretutto ubicata in una area di assoluto prestigio: che e’ parte integrante di uno stadio e di una pista di pattinaggio oggi diventata un giardino. Vicino a una sala meridiana, a una bocciofila, ai giardini pubblici e a un castello in fase di ristrutturazione- e al tempo stesso dislocato fuori dal centro abitato- ma raggiungibile a piedi. Sarebbe per l’Amministrazione un eccellente fiore all’occhiello che potrebbe trovare e dare immediatamente vigore all’associazionismo attualmente lento, ma pieno di vigore. Già chi ci ha amministrato prima, e i fatti parlano per cui credo nessuno potrà replicare, ha reso il nostro paese povero in tema di volotariato e associazioni, ma voi che di questo ne fate un bandiera così come tutto il resto, date un segnale di concretezza. Ma sopratutto non fate perdere alla comunità un patrimonio che i comuni e le associazioni limitrofi ci invidiano.
Le stagioni sportive inizieranno a settembre. Sarebbe perfetto per il mese di luglio la struttura fosse già regolarmente fruibile. Aps Il Diversito è pronto, adesso tocca a voi”
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