Vacanze senza barriere: diventa realtà il progetto “In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me”
MODENA- Vacanze senza barriere. Attraverso personale maggiormente specializzato nell’accoglienza, pacchetti turistici ad hoc e progetti dedicati. Insieme a più informazioni in campo ricettivo, sanitario e del tempo libero.
Diventa realtà il progetto “In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Ufficio disabilità su proposta degli assessorati regionali al Turismo e alle Politiche sociali per favorire un turismo sempre più accessibile in Riviera. A disposizione 1 milione e 760 mila euro complessivi. Per far questo verranno rivolte a tutti i 14 Comuni della Costa una serie di azioni mirate alla sistematizzazione delle informazioni sull’offerta turistica, alla formazione del personale ricettivo, alla promozione del percorso e delle proposte e ai tirocini formativi per i giovani nei servizi turistici. Per costruire il progetto e per il successivo monitoraggio sono state coinvolte anche le fondazioni Fish e Fand di associazioni di persone con disabilità e loro famiglie. La raccolta delle informazioni sulle strutture ricettive avverrà attraverso un questionario da sottoporre ai gestori degli alberghi. Le azioni formative e di sensibilizzazione verranno organizzate per il personale delle strutture, con eventuali audit a richiesta per il miglioramento delle performance della struttura, con kit informativi per l’accoglienza al turista con disabilità e moduli on-line per un aggiornamento continuo. Le informazioni verranno infine organizzate, aggiornate e messe a disposizione sul portale regionale Emilia-Romagna Turismo (in uno spazio dedicato) negli IAT della regione. Le informazioni riguarderanno la ricettività alberghiera ma anche i servizi sanitari e sociali del territorio, le possibilità nel tempo libero per le attività culturali, i servizi disponibili nelle varie località (dalla guida/accompagnatore speciale, all’officina per riparazione, a esperienze di attività, noleggio bici adattate, trasporti ecc). Tutte le informazioni saranno raccolte e inserite sul sistema informativo regionale e rese disponibili in un apposito spazio dedicato al turismo accessibile sul sito di Emilia-Romagna Turismo. “Con questa iniziativa- affermano l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini e la vicepresidentessa Elly Schlein- migliorerà ulteriormente l’offerta turistica del territorio destinata a soddisfare le necessità di tutti i turisti, creando nuove facilitazioni per l’accesso a servizi di ogni genere, da quello ricettivo a quello socio sanitario e culturale. Un passo avanti per una terra sempre più accogliente e inclusiva, con servizi specializzati e di qualità e a dimensione dei bisogni di tutti”. In particolare, sono previsti interventi indirizzati al miglioramento dell’accessibilità proposti da 9 Comuni della Costa (Bellaria, Cervia, Cesenatico, Codigoro, Gatteo, Misano, Ravenna, Rimini, San Mauro Pascoli), che comprendono percorsi turistici accessibili a persone con disabilità motoria e per ipovedenti e allestimenti in spiagge libere di servizi per disabili anche gravi, con spazi ludici ed un potenziamento generale delle dotazioni ed ausili per permettere l’accesso alla spiaggia e al mare. Il progetto avrà durata 18 mesi- prorogabili a 24- a partire dalla data di sottoscrizione.LEGGI ANCHE
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