Alberi potati in pieno agosto sulla ciclabile, l’Osservatorio: “E’ delitto ambientale”
L'Osservatorio civico Ora tocca a noi interviene sulla scelta del Comune di Finale Emilia di abbattere alcuni alberi e di potarne di altri tra quelli che costeggiano la ciclabile ex Sefta. "E' delitto ambientale", è il giudizio senza mezzi termini.
Spiegano dall'Osservatorio:
La ciclabile ex Sefta non è semplicemente una “ciclabile” ma è uno straordinario corridoio ecologico di importanza incommensurabile dove coesistono tutte una serie di specie, una miscellanea di specie erbacee e arboree che hanno creato una biodiversità di valore incredibile. Siamo di fronte ad un ecosistema delicato, prezioso dove convivono flora e fauna, che va preservato e tutelato. Sapere che questa amministrazione , sia sul punto di intraprendere un’azione drastica di potatura in pieno agosto è un DELITTO AMBIENTALE. Perché? 1. si distrugge un ECOSISTEMA. Siamo in un momento in cui varie specie animali stanno completando il proprio sviluppo , la propria attività di riproduzione e le si priva dell'habitat naturale. 2. non si può portare avanti delle potature in un periodo estivo, e’ uno stress enorme sia per le alberature che per la vegetazione spontanea. Quindi tutte queste operazioni sono frutto di una totale incompetenza tecnica e mancanza di sensibilità ambientale che si tramuta in un DELITTO AMBIENTALE. Veniamo alla questione sicurezza. Le operazioni eventuali, per togliere alberi dissecati, danneggiati o poco stabili, che possono rappresentare un potenziale pericolo non vanno fatte in questo periodo ma si dovrà compiere un’azione di potatura selettiva, nei periodi consoni, cioè autunno-inverno, quando non andiamo a ledere i preziosissimi e delicatissimi equilibri che ci sono in un ecosistema come questo meraviglioso corridoio ecologico, tanto apprezzato dai cittadini. Nell'immediato, l'unica azione che si può mettere in campo è “ la potatura ad altezza d’uomo”, relativa agli alberi morti per scongiurare pericoli immediati per i fruitori della ciclabile. Quindi auspico che la popolazione, i cittadini, a cominciare anche dalle forze politiche di opposizione, scelgano di portare avanti un'iniziativa forte per osteggiare e contrastare questa “violenza” che viene portata avanti su uno dei pochi luoghi belli che abbiamo. Ripeto è un “corridoio ecologico straordinario” che noi vogliamo tutelare e dobbiamo fermare questo scempio. Si invita tutta la cittadinanza a manifestare e comunicare il proprio dissenso nei confronti di tale operazione. Il sindaco fermi questo treno in corsa. L'Osservatorio civico non esclude di ricorrere a tutti gli strumenti legali per fermare tale operazione insensata e drastica. Maurizio Poletti, portavoce dell'Osservatorio Civico “ ora tocca a noi”
- Sciopero di 4 ore del trasporto pubblico, venerdì bus a rischio
- 25 aprile, Albertina Soliani a Modena: "Il tempo della Resistenza è adesso"
- Il premio biennale di canto lirico Milton Marelli torna a Mirandola
- Ragazzina di 13 anni investita da un'auto Medolla
- Prende a schiaffi l'arbitro, 16enne del San Felice squalificato per due anni e mezzo
- Quattro persone intossicate dall'incendio a casa
- Il 72% degli italiani si dichiara convinto antifascista, specie i giovani
RESTO D'ITALIA E MONDO
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.