La salute si costruisce a tavola: intervista alla dietista mirandolese Virginia Lusenti
di Francesca Monari
MIRANDOLA - Virginia è nata e cresciuta a Mirandola. Ha studiato all’università di Modena e Reggio Emilia conseguendo la Laurea in Dietistica, ha svolto l’Esame di Stato per abilitarsi alla professione e con un Master frequentato presso l’AIDAP di Verona si è specializzata in disturbi alimentari. Nel 2012 ha capito che il cibo poteva essere il suo mestiere ed è passata ‘dalla teoria alla pratica’, avviando con soddisfazione e dedizione uno studio di consulenza nella sua Mirandola.
Nel tempo libero ama fare passeggiate con la sua cagnolina Daisy, andare in giro per l’Italia a visitare posti nuovi, cucinare e sperimentare ricette sane che puoi trovare insieme a tanti consigli utili, sul suo profilo Instagram. Ama la cioccolata e detesta stirare!
A proposito di cioccolata…quali altri alimenti migliorano l’umore?
“Senza dubbio quelli che contengono il triptofano, precursore della serotonina, l’ormone della felicità. Nel dettaglio l’avena, la banana, il dattero, le noci e i semi di sesamo”
Per iniziare bene la giornata invece, cosa non dovrebbe mai mancare?
“La colazione! Ed è per questo che deve contenere tutti i nutrienti principali, ovvero proteine, grassi, carboidrati, vitamine e fibre nelle giuste proporzioni. Un esempio di colazione dolce può essere a base di yogurt greco naturale con aggiunta di noci, mandorle o semi oleosi, cereali non raffinati e un frutto. Chi ama il salato invece può optare per una fetta di pane di segale accompagnata da 1 uovo, una spremuta o un estratto di frutta”
Con l’arrivo dell’autunno spesso ci si sente spossati, un consiglio a riguardo?
"In questo periodo è bene scegliere alimenti di stagione e ricchi di betacarotene - come ad esempio la zucca - che aiutano a superare il senso di stanchezza. Un altro alimento ottimo è il melograno, ricco di antiossidanti e potassio”
E visto che a mangiare bene si deve cominciare dall’infanzia, come sensibilizzare i più piccoli ad abbracciare uno stile di vita salutare?
“Incoraggiandoli a stare a tavola insieme agli adulti, socializzando con loro ed invitandoli a mangiare con calma evitando che ingurgitino i pasti senza masticare, magari davanti alla tv accesa. Avvicinare i bambini alla cucina poi è un ottimo modo per stimolare la curiosità verso nuovi alimenti. Manipolare il cibo li aiuterà a prendere consapevolezza di ciò che andranno a mangiare oltre a renderli estremamente orgogliosi e soddisfatti di ciò che hanno preparato con le loro mani”
Secondo il rapporto redatto recentemente dall'Ufficio Studi di Ancc-Coop, (il portale di ricerca e analisi sulla vita quotidiana degli italiani) povertà e inflazione diminuiscono la quantità nel carrello, ma non la qualità. Italianità e sostenibilità guidano gli acquisti.

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